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Phishing

La nuova truffa che viene dagli USA dei falsi tiket di parcheggio


Avatar di Emanuele Colombo, il 24/08/24

2 mesi fa - Nuova truffa agli automobilisti dilaga negli USA. Di che si tratta

Multa nel parcheggio la nuova truffa dagli USA
Multe nei parcheggi che rimandano a siti fraudolenti per il pagamento: la nuova truffa dilaga negli USA e in Canada

Un nuovo e ingegnoso schema di phishing sta circolando nelle città nordamericane, tra USA e Canada: utilizza false multe per il parcheggio per ingannare i conducenti ignari e farsi consegnare le loro informazioni bancarie. Un trucco che è meglio conoscere, prima che i truffatori nostrani prendano spunto per importare questo tipo di truffa anche in Italia.

FUNZIONA COSÌ Le false multe vengono infilate sotto i tergicristalli dei veicoli parcheggiati e sembrano realistiche, rendendo facile per i proprietari cadere nella trappola. La falsa multa ha il logo del parcheggio stampato su di essa, insieme con la data della presunta violazione e la sanzione richiesta, con tutte le informazioni per pagare online su... un sito fraudolento. Un esempio è stato avvistato a Calgary, in Canada, spingendo il gestore del parcheggio della città a caricarlo su X (ex Twitter) nel tentativo di avvertire il pubblico (vedi sotto). Sebbene i biglietti sembrino convincenti a prima vista, un esame più attento rivela che l'indirizzo web per il pagamento è ''calgaryparkplus.com'' invece dei canali ufficiali ''calgaryparking.com/tickets'' e ''parkingtickets.calgaryparking.com''. Una differenza sottile ma cruciale.

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LA FRITTATA È FATTA Digitando i propri dati bancari personali su un sito web inventato, i conducenti consegnano inconsapevolmente le loro informazioni ai truffatori, che possono quindi rubare il loro denaroSecondo l'Identity Theft Resource Center, truffe con false multe per il parcheggio sono state segnalate in tutti gli Stati Uniti. Alcune multe fasulle includono persino codici QR che mascherano gli indirizzi web fraudolenti rendendoli più difficili da riconoscere per le vittime. Gli esperti esortano i conducenti a esaminare attentamente il testo per segni di frode e a non fare affidamento sul sito web stampato sulla citazione. Un approccio ancora migliore è cercare direttamente le proprie targhe sui siti web ufficiali delle autorità locali di parcheggio: ciò assicura che qualsiasi multa per il parcheggio ricevuta sia autentica.


Pubblicato da Emanuele Colombo, 24/08/2024
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