IN LABORATORIO Bombardati dal frastuono di un'epidemia, forse è sfuggito alla vostra attenzione come, nel frattempo, l'automobile abbia percorso migliaia di miglia. Se non su asfalto, viste le limitazioni alla mobilità, senz'altro sulla scala del progresso tecnologico. Ferma in un box e col motore spento, l'auto ha approfittato dello stato di emergenza per studiare ecologia: tra norme antiemissioni (l'Euro 7 è allo stadio di bozza, ma entrerà in vigore in pochi anni) e blocchi al traffico locali, gli esami dopotutto si sussegguono sempre più fitti. L'auto elettrica un punto di arrivo, ma siamo dopotutto certi che sia l'unica via percorribile? Chiediamolo a chi di tecnologia si intende, ed in materia è leader assoluto. MotorTalk spezza il suo ciclo di interviste ai marchi auto per interpellare Bosch, il fornitore di mobility solutions per definizione. A condividere con noi le riflessioni del Gruppo tedesco è Fabio Giuliani, General Manager di Bosch Italia. Guarda il video in gallery.
Bosch e i carburanti sintetici: l'elettrico non è l'unica strada
SINTETICAMENTE DIESEL Parola d'ordine: equilibrio. Secondo Giuliani, investire unicamente su una singola tecnologia di propulsione reca benefici assai inferiori, che non investire su un powertrain mix che tenga conto di ogni conseguenza sul piano sociale, economico e ambientale. Ecco perché, parallelamente alla ricerca sull'elettrico, Bosch porta avanti lo sviluppo anche di motorizzazioni storiche, la cui origine fossile non necessariamente comporta un grado di ecosotenibilità inferiore. Senza contare che al 2021 il mercato non è ancora pronto all'abbandono totale dei motori a combustione, né lo sarà tra una decina d'anni, una scadenza in coincidenza della quale il parco circolante sarà rappresentato da vetture diesel e benzina (per quanto già interessati da un variabile tasso di elettrificazione) ancora per due terzi del totale. Senza contare, inoltre, che la frontiera dei carburanti sintetici (compresi carburanti per il funzionamento del tanto bistrattato motore diesel) Bosch la frequenta ormai da tempo. Frontiera, peraltro, della quale Bosch celebra le proprietà ecologiche: la fliliera coinvolge esclusivamente fonti rinnovabili. Infine, quale contributo il motorsport (nello specifico, il Campionato del Mondo di Formula E, nel quale Bosch è da quest'anno impegnato anima e corpo) potrà portare all'automobile civile? Clicca Play qui sotto: in dieci minuti di intervista si racchiude un mondo intero di scoperte molto, molto interessanti.