Avete presente quei bei motori aspirati, sempre più rari ma sempre e comunque capaci di suscitare emozioni? Bene, Porsche è ancora tra i pochissimi che continua a proporili sulle sue sportive il cui apice è rappresentato dalla GT3 RS (qui la nostra prova). E, sebbene già adesso il flat six rappresenti un incredibile strumento tecnico, il marchio di Stoccarda sembrerebbe essere al lavoro su di un nuovo sviluppo ingegneristico, centrato questa volta sulla distribuzione delle valvole. Il brevetto è stato rinvenuto presso l'Ufficio Brevetti e Marchi Tedesco, svelando come Porsche abbia l'intenzione di ottimizzare i motori ad alto regime per consentire proprio alla Porsche 911 GT3 RS di superare il suo attuale limite di 9.000 giri/min, magari raggiungendo quota 10.000 giri/min o oltre.
Nuova Porsche 911 GT3 RS 2022
OLTRE I 10 MILA Ma come funziona questa nuova tecnologia?. Di solito le molle delle valvole diventano difficilmente controllabili a velocità molto elevate, dando luogo a un fenomeno noto come valve float. Tuttavia, le valvole pneumatiche consentono un controllo molto più preciso ad alti regimi di rotazione, sostituendo le molle con getti mirati d'aria compressa. In sostanza, ciò contribuirebbe ad aumentare la pressione che la valvola pneumatica può esercitare, migliorando la risposta e l'efficienza attraverso la creazione di una tenuta perfetta in ogni momento. Questa tenuta ideale consentirebbe di aumentare l'angolo di rotazione della camma utilizzando non solo la forza esplosiva del ciclo di combustione. Di conseguenza, l'intero sistema sarebbe più compatto, bruciando carburante e aria in modo più efficiente. Porsche non è comunque la prima casa a tentare un'applicazione tecnica di questo tipo, già Renault ha sperimentato una proposta simile, mentre Koenigsegg ha brevettato il sistema Freevalve. Questa innovazione senza albero a camme utilizza attuatori pneumatici, ma sappiamo che l'ingegneria del costruttore svedese di solito è straordinariamente complessa.
Porsche 911 GT3 RS 2022: laterale
GIÀ SUL V10 Gli appassionati di Porsche ricorderanno che la casa automobilistica ha già sperimentato le valvole pneumatiche in passato. Il motore V10 della iconica Carrera GT utilizzava molle tradizionali, ma il prototipo da cui derivava era un motore di Formula 1 progettato per raggiungere i 20.000 giri/min. Questo motore utilizzava molle pneumatiche che erano appunto comuni nei motori da competizione dell'epoca, ma nella versione stradale non era necessario raggiungere tali regimi, quindi la tecnologia non fu inclusa. L'idea di Porsche non è comunque semplice ma sembra comunque percorribile. La casa tedesca fa riferimento a possibili applicazioni per motori ad alto regime destinati alla grande serie o alle competizioni, suggerendo che Zuffenhausen veda un potenziale utilizzo sia nel motorsport sia in supercar high performance, come appunto la 911 GT3 RS. Ve la immaginate una 911 aspirata capace di superare i 10 mila giri/minuto? Beh, lo spettacolo non sarebbe per niente male.