RIVOLUZIONE Le sfide imposte dai cambiamenti climatici richiedono, ora più che mai, interventi chiari e decisi che si accompagnino a un mutamento delle nostre abitudini quotidiane e a un rinnovamento profondo del tessuto produttivo. Fondazione Symbola insieme a ENEL e in collaborazione con FCA, raccoglie e racconta l’esperienza di cento eccellenze italiane dell’e-mobility nella terza edizione di: “100 Italian EMobility Stories 2020”. La presentazione del report è stata l’occasione ideale per fare il punto su come il nostro Paese sta affrontando la tanto discussa svolta green.
IL RUOLO DELL'ITALIA Ermete Realacci, Presidente di Fondazione Symbola, è convinto che l’Italia giochi un ruolo fondamentale nel processo di transizione verso la mobilità sostenibile. Secondo Realacci, la chiave del successo è da ricercarsi nella passione e determinazione con la quale le nostre aziende affrontano questa sfida impegnativa portando avanti idee, tecnologie e progetti che schiudono importanti opportunità economiche e che contribuiscono allo sviluppo dell’intero settore automotive. In questo nuovo mercato l’Italia, occupa dunque un ruolo di rilievo avendo un ampio spettro di competenze e tecnologie lungo tutta la filiera produttiva, che le permettono di distinguersi soprattutto nel campo della componentistica.
SFORZO CONGIUNTO Attualmente nel mondo ci sono più di 7 milioni di veicoli elettrici, di cui più di 3 milioni in Cina e quasi 2 milioni in Europa. Nel Vecchio Continente, nei primi tre mesi dell’anno, le immatricolazioni di vetture EV e ibride non hanno subito la stessa contrazione patita invece dai modelli con motore termico. La diffusione sempre più rapida di vetture a batterie richiede dunque uno sforzo di adeguamento che coinvolga tanto i fornitori di energia quanto i Governi. In quest’ottica ENEL, per voce del suo Amministratore Delegato e Direttore Generale Francesco Starace ha rinnovato il suo impegno per il potenziamento della rete di distribuzione nazionale. Un'iniziativa che trova il pieno sostegno del Sottosegretario allo Sviluppo economico Alessandra Todde.
I PIANI DI FCA Nel corso della conferenza è intervenuto anche Pietro Gorlier, Chief Operating Officer di FCA. “Bisogna dare a tutti la possibilità di accedere alla mobilità elettrica […] Le vetture elettriche devono essere pensate e inserite in un ecosistema molto più ampio e perché possano essere accessibili è necessario un sistema a contorno fatto di infrastrutture di ricarica e costi dell’energia adeguati”, ha dichiarato il manager del Gruppo italo-americano. Gorlier ha inoltre ribadito i piani di elettrificazioni di FCA: un progetto globale dal valore complessivo 5 miliardi di euro, con 400.000 persone impiegate lungo tutto lo Stivale.