Milano e la moda, Milano e il design. Binomi inscindibili, o quasi, che contribuiscono a elevare la metropoli lombarda a capitale mondiale del buon gusto e del piacere di vivere… all’italiana. E per celebrare moda e design Milano organizza ogni anno le settimane a tema, che sfociano in eventi ed experience seguitissime e amate dal pubblico. E come non combinare il design con il mondo dell’auto e delle moto? Ormai è impossibile, poiché sono elementi che si intersecano, legati a doppio nodo. E dal 16 al 21 aprile, in occasione della Milano Design Week, saranno tanti i costruttori auto e moto che mostreranno modelli nuovi, concept o progetti sostenibili. Tra loro anche Honda, cheesporrà due concept elettrici e uno scooter esclusivo nello spazio “Giardino delle idee” organizzato in collaborazione con Vanity Fair Italia. Con questi tre esempi di mobilità “sostenibile”, la Casa giapponese ha l’obiettivo di mostrare i benefici di un design creato attraverso l’utilizzo di materiali ecologici che si traducono in realtà nei prototipi, che vedremo in anteprima europea, Sustaina-C e Pocket ai quali viene affiancato lo scooter SH 125/150 Vetro che, invece, abbiamo già conosciuto in occasione di EICMA 2023 e che rappresenta una soluzione alternativa e sostenibile all’SH con carrozzeria tradizionale.
Honda Concept: le luci di coda di Sustaina-C diventano un pannello per i messaggi
I CONCEPT
Sustaina-C e Pocket sono una visione della mobilità eco-compatibile del futuro. La prima è un’auto compatta dalle linee ispirate a quelle della Honda-e, ma interpretate in chiave ancora più rivolta al futuro. Viene realizzata in una resina acrilica riciclata e poi trattata per prendere le sembianze di una carrozzeria vera e propria. Questa resina è unmateriale che può essere recuperato e riutilizzato diverse volte, limitando il più possibile lo spreco di risorse e materie prime. Questo, in sostanza, il messaggio di Honda e cioè che la mobilità potrà essere estremamente sostenibile. Il Pocket è un esempio di micromobilità EV su due ruote. Un progetto più ambizioso, se vogliamo, poiché si tratta di una specie di monopattino elettrico da guidare seduti e sempre realizzato con pannelli in resina riciclabile. Stesso concetto della concept car Sustaina-C, ma per spostamenti a breve e brevissimo raggio. Il classico veicolo “green” da ultimo chilometro.
Honda Concept: il veicolo elettrico ''tascabile'' Pocket con pannelli in resina riciclata
LO SCOOTER
Invece, l’Honda SH Vetro lo abbiamo già visto ed è un modello che può essere acquistato da subito. Di fatto, si basa sul collaudato schema meccanico dell’SH 125/150 tradizionale, ma parte della carrozzeria è semitrasparente e in una originale sfumatura verde. Lo speciale materiale traslucido che regala tanta originalità allo scooter a ruote alte è realizzato sfruttando processi industriali evoluti, che consentono di abbattere le emissioni di CO2 del 9,5% su base annua rispetto a un ciclo produttivo tradizionale. Solo il parafango anteriore e la porzione inferiore della pedana sono in nero per un effetto di contrasto molto piacevole. L’SH Vetro non è, tuttavia, qualcosa di mai visto prima d’ora. Honda aveva già prodotto uno scooter semitrasparente a fine anni ’90. Era lo Sky Vetro e poco dopo venne prodotto anche lo ZX Dio Skeleton, che lasciava intravvedere parte del telaio. La differenza sostanziale sono i processi produttivi, che oggi assicurano l’abbattimento delle emissioni inquinanti.
Honda Concept: alla kermesse del design milanese anche lo scooter SH VetroNEUTRALITÀ DAL CARBONE NEL 2050I Concept della Casa dell’Ala insieme all’SH Vetro saranno esposti nell’area del chiostro del Museo Diocesano e hanno il compito di celebrare la visione di design, innovazione e sostenibilità di Honda, sottolineando le molteplici possibilità offerte dall’utilizzo di materiali riciclati e riciclabili, evidenziando come l’impiego di questi elementi nei processi di produzione possa contribuire a ridurre le emissioni di CO2. Esplorando attivamente nuove modalità per limitare l’estrazione delle risorse e conseguire un riciclo più efficiente da un punto di vista energetico e a basse emissioni di carbonio, Honda cerca di accelerare la sua transizione da un modello di business consumistico ad uno circolare. La sua strategia “Triple Action to Zero” punta, infatti, a raggiungere una riduzione del 46% delle emissioni di CO2 prodotte dalle attività aziendali entro il 2030, con l’obiettivo finale della neutralità carbonica entro il 2050.