Green NCAP e gli ultimi test sulle auto verdi: per i diesel Mercedes e Renault, un grado di inquinamento eccezionalmente basso
DIESEL 3 STELLE Luoghi comuni duri a morire, ma che ne è di certe convinzioni quando a smentirle sono autorità scientifiche? Seconda tornata di test Green NCAP (emissioni inquinanti), risultati un'altra volta sorprendenti (per alcuni, almeno): per Mercedes Classe C e Renault Scenic ad alimentazione diesel, un punteggio complessivo di 3 stelle su 5. Per Nissan Leaf la massima valutazione (5 stelle), ma che un'elettrica sia un'auto "eco" (almeno in marcia) non è certo una notizia. Bene anche Opel Corsa a benzina: 4 stelle su 5. Audi A4 g-tron (metano)? 3 stelle, come il diesel. Chi del motore a gasolio si aspettava una sonora bastonata, beh, qui parlano i numeri, e sono più che lusinghieri. Passiamoli allo scanner.
MERCEDES CLASSE C Massimo punteggio registrato fino ad ora da un motore non elettrico, uno score pari a 9 su una scala da 1 a 10. Per Mercedes C 220 d 4 MATIC, prestazioni encomiabili in tutti i test, sia in laboratorio che su strada. A testimonianza di come i motori diesel con catalizzatore a riduzione selettiva e filtro antiparticolato offrano emissioni eccezionalmente basse. Il punteggio complessivo viene penalizzato solo dalle prove dell’efficienza energetica, con risultati marginali nel test di laboratorio "a caldo", e in condizioni di guida reale in autostrada a pieno carico.
RENAULT SCENIC Sulla quarta generazione di Scenic, formato dCi 150, il catalizzatore e il filtro antiparticolato consentono di limitare le emissioni inquinanti in tutti i test, eccetto (anche in questo caso) quello in autostrada con auto a pieno carico, dove più elevate risultano le emissioni di ossidi di azoto (NOx). Buona l’efficienza energetica: solo il giudizio pari a 5,9 impedisce a Scénic il conseguimento delle 4 stelle: sarebbe bastato raggiungere uno score pari a 6.
NISSAN LEAF Alimentata da una batteria da 40 kW/h, Leaf di seconda generazione ottiene il massimo punteggio in virtù delle emissioni zero. Non si registrano evidenti miglioramenti tra modalità di guida ecologica e modalità standard, con aumento elevato dei consumi nella severa prova di guida reale in autostrada a pieno carico. Nel confronto con gli altri due modelli elettrici analizzati nella precedente serie di test, (Hunday Ioniq e BMW i3), i consumi di energia risultano leggermente superiori.
OPEL CORSA La quinta generazione della citycar tedesca, la variante alimentata con motore 1.0 benzina Euro 6d temp, ottiene buoni risultati nelle prove di emissioni: voto 9 grazie al post trattamento con catalizzatore a tre vie e filtro antiparticolato. Giusto qualche criticità nei test di laboratorio per le emissioni di particolato (PN) a caldo e di ossido di carbonio (CO) in autostrada a pieno carico.
AUDI A4 AVANT G-TRON Buoni i risultati del funzionamento a metano, con contenuti livelli di emissioni, ad eccezione del monossido di carbonio (CO). Nel test autostradale a pieno carico risultano invece elevate le emissioni di idrocarburi (HC), e benché le valutazioni complessive scaturiscano dalle prestazioni del funzionamento a metano, Audi A4 Avant g-tron viene penalizzata dal motore Euro 6b, meno evoluto rispetto agli standard Euro 6d.
ABOUT GREEN NCAP Costituito da Governi, Club automobilistici (tra i quali l’ACI), rappresentanti di consumatori, laboratori di prova e Centri di ricerca universitari di 8 Paesi europei, il consorzio Green NCAP mette a disposizione di tutti informazioni certificate relative alla reale sostenibilità ambientale dei veicoli, al di là di quanto richiesto dalle normative vigenti o dichiarato dagli stessi Costruttori. In questa fase iniziale, Green NCAP ha preso in considerazione unicamente l’energia impiegata durante la guida. Successivamente, si valuterà l’intero ciclo di vita dell’auto (Life Cycle Assessment), compresa l’energia consumata per la produzione e lo smaltimento dei veicoli. E per le elettriche, la musica cambia.