Mercedes Classe E 350 Plug In, GLC 350 Plug In, Classe B 180 d, Classe E 220 d 4Matic All Terrain ed E Coupé 220 d: i consumi veri
SFIDA ALLA GOCCIA “Si può fare!”, gridava Gene Wilder nel celebre film Frankenstein Jr. e la stessa cosa abbiamo fatto noi oggi pomeriggio quando siamo stati sfidati a ottenere nel mondo reale consumi più bassi di quanto dichiarato da Mercedes-Benz per alcuni suoi modelli. La gara è stata organizzata per lanciare Ecobonus: un contributo rottamazione per passare a una Mercedes di nuova generazione con motore Diesel Euro 6, ibrido oppure elettrico.
LE REGOLE Ma veniamo alla gara, che offre qualche spunto di riflessione in tema di consumi e rispetto per l'ambiente, visto che le emissioni di CO2 (uno dei gas che influiscono sull'effetto serra) sono direttamente proporzionali al carburante impiegato. L'obiettivo era raggiungere Menaggio, sul Lago di Como, partendo da viale Fulvio Testi a Milano: lungo un percorso predefinito, consumando il meno possibile, nel tempo limite di un'ora e 45 minuti. Il punteggio veniva attribuito in base allo scarto espresso in percentuale tra il consumo reale (misurato tramite rabbocco a fine prova con taniche graduate) e il dato dichiarato da Mercedes nel ciclo misto NEDC.
RISULTATI LUSINGHIERI I risultati, dopo 88 chilometri tra tangenziale (bloccata dal traffico), autostrada e la statale lungo le rive del lago, sono quelli che potete leggere nella tabella che pubblichiamo: ben 4 dei 10 equipaggi in gara (abbiamo coperto i nomi per rispetto della privacy) hanno consumato meno del dato dichiarato, adottando stili di guida senz'altro molto rilassati, ma tuttavia compatibili con la normale circolazione stradale.
DIAMO I NUMERI Un chiarimento sulle annotazioni presenti in tabella: i numeri tra parentesi sono i valori di consumo dichiarato riportati ai chilometri della prova. 2,1 litri in 100 chilometri sono pari a 1,8 litri consumati in 88 chilometri, per capirci. Accanto si leggono i litri di carburante rabboccati – e quindi consumati durante la prova – e a che percentuale corrispondono del dato dichiarato.
LE AUTO IN GARA Le auto impiegate, come si legge, non erano tutte uguali. In rappresentanza delle ibride c'erano una Mercedes Classe C 350 SW Plug In; una Classe E 350 Plug In e una GLC 350 Plug In. Più ricco l'assortimento di modelli a gasolio, che comprendeva una Mercedes Classe B 180 d, tre Classe E 220 d 4Matic All Terrain e tre Classe E Coupé 220 d. Le auto venivano estratte a sorte tra i 10 equipaggi in gara.
CHI MEGLIO E CHI PEGGIO In teoria, la modalità di attribuzione del punteggio avrebbe dovuto mettere tutti nelle stesse condizioni, ma così non è stato. In due giorni di prove, effettuate con equipaggi diversi, l'auto vincente è stata sempre la stessa ed è quella per cui viene dichiarato il consumo più elevato: una Mercedes Classe E 220 d 4Matic All Terrain. Chiaramente un consumo dichiarato di 5,2 l/100 km lascia più margine al guidatore per migliorare, mentre appare davvero arduo fare meglio dei 2,1 l/100 km di cui sono accreditate le ibride plug in.
QUALCHE CONSIDERAZIONE E se è vero che con le ibride è stato impossibile avvicinarsi ai consumi ideali (il risultato migliore è stato 66%) va comunque notato che in media sono state proprio loro a bere meno in termini assoluti, con una media di 4,2 l/100 km. Significativo che ben due delle tre squadre che “correvano” con la Classe E Coupé 220 d abbiano fatto registrare consumi di circa 4 l/100 km: un risultato sorprendente per un macchinone di 4,83 metri con 192 cavalli sotto al cofano, capace di raggiungere i 239 km/h e i 100 km/h da ferma in soli 7,6 secondi.
2.400 EURO DI SCONTO Il contributo Ecobonus vale 2.400 euro per chi sceglie di passare da un’auto con motore Euro 1, Euro 2, Euro 3 o Euro 4, a una Mercedes di nuova generazione dotata di motore Diesel Euro 6, ibrido o elettrico. 1.200 euro di bonus sono invece destinati a chi decide per una Smart Electric Drive. L’usato Diesel portato in permuta, appartenente alle categorie da Euro 1 a Euro 3, verrà rottamato, previa valutazione del valore da parte del TUV. Per le vetture Euro 4, invece, la stima dell’usato seguirà la normale trattativa tra cliente e concessionaria.