La nuova Papamobile è una Mercedes Classe M bianca madreperla. Per realizzarla ci sono voluti nove mesi di lavoro.
UNA STORIA LUNGA Quella che lega il Vaticano e la Mercedes è una storia lunga più di ottant'anni. Era infatti il lontano 1930 quando Pio XI ricevette la prima Papamobile con la Stella a tre punte, una Nurburg 460 Pullman Limousine. Da allora sono molti i pontefici che hanno viaggiato sulle macchine di Stoccarda, da Giovanni XXIII (che utilizzò una 300D), a Paolo VI (cui furono donate una 600 Pullman Landaulet e una 300 SEL). Ora anche con Benedetto XVI si registra una new entry nel parco mezzi papale. L'ultima arrivata è infatti una Mercedes Classe M a benzina modificata per soddisfare le esigeeze del Papa nei suoi viaggi apostolici. Tutta la zona posteriore, in particolare, è riprogettata per accogliere la zona vetrata da cui il Papa saluta di solito i fedeli. Rispetto alle precenti, questa nuova Papamobile dispone di un impianto di climatizzazione ottimizzato, di una nuova illuminazione interna e di un sistema di comunicazione più efficace con la zona dell'autista. I lavori di trasformazione sono durati circa nove mesi e hanno riguardato anche l'assetto, ribassato per facilitare il trasporto aereo della macchina al seguito del Pontefice.
