Può insorgere dopo diverse ore di viaggio ''imbalsamati'' al posto guida. Ed è normale, entro una certa soglia: il corpo umano non è stato disegnato per ruotare un cerchio e per premere dei pedali. Può fare la sua comparsa, tuttavia, anche all'improvviso, anche se non ne hai sofferto mai e sei nel fiore dei tuoi anni. Forse, stai semplicemente sbagliando qualcosa. Il mal di schiena non è solo un malanno antipatico da sopportare. È un fattore di rischio vero e proprio: preso dal dolore, perdi la concentrazione verso l'attività principale, cioè guidare attenti a ciò che accade sulla propria strada. E pensare che alle volte - facciamo eccezione per i casi clinici, sui quali non mettiamo becco - piccole modifiche a postura e posizione del sedile e del volante potrebbero, da sole, scongiurare l'eventualità di dover convivere per il resto di un viaggio con quel fastidio alla colonna vertebrale. Siamo in tempi di esodo estivo e raggiungere mare o montagna con la schiena a pezzi, sarebbe un peccato, no?
MAL DI SCHIENA, MAL COMUNE
Nel combattere e, ancor meglio, prevenire, un episodio di male alla schiena, corre in soccorso ai vacanzieri, ma anche agli automobilisti pendolari, la compagnia GEM Motoring Assist, storica organizzazione per la sicurezza stradale con sede nel Regno Unito. GEM stila un vademecum semplice, al limite del banale. Ma pur sempre utile. Annebbiati da preoccupazioni quotidiane, capita che ci dimentichiamo anche i principi elementari. Per non parlare di chi guida come se fosse al volante di una monoposto di Formula 1 (per poi lamentarsi che ha dolori).
In Formula 1 si guida così, su strada invece no
ANATOMIA 2 “Come esseri umani - spiega Neil Worth, ad di GEM Motoring Assist - non siamo fatti per stare seduti in una postura costretta, a volte per lunghi periodi di tempo. Non c'è da stupirsi che questo porti così spesso a rigidità e mobilità ridotta, specialmente tra i conducenti più anziani''. Il mal di schiena è inconveniente segnalato molto di frequente, ma non è per niente l'unico. “Tra i disturbi più comuni vanno inclusi anche torcicollo, crampi ai piedi, spalle doloranti e crampi alle dita'', afferma Worth.
PAUSA STRETCHING Il mal di schiena bussa ai propri nervi e non esiste terapia migliore di una sosta. ''Le pause regolari durante i viaggi sono fondamentali'', spiega Susie Kearley, giornalista sanitaria del magazine di GEM Good Motoring. “Scendere dall'auto, camminare e fare stretching aiuterà ad alleviare i muscoli che sentono lo sforzo. Fai una pausa ogni volta che senti i muscoli della schiena contrarsi. Se sei soggetto a problemi cronici alla schiena, può risultare utile anche allungarsi e muoversi prima ancora del viaggio stesso''.
LA REGOLA DELLE ''4P''
Per alcuni, saranno concetti assimiliati ormai da anni (forse, proprio in seguito a esperienze dolorose). Altri utenti, invece, insistono con cattive abitudini. Per poi stupirsi di quel mal di schiena di origine ignota (ma solo a una prima diagnosi superficiale). Ecco le quattro regole d'oro (o regola delle ''4P'', dalle iniziali in lingua inglese) suggerite da GEM: fatene ciò che volete. E in ogni caso: Repetita Iuvant.
1. Pianification. Prenditi il tempo per pianificare lunghi viaggi o viaggi su strade sconosciute. Prevedi pause frequenti e sufficientemente lunghe a ristorarsi.
2. Position. Regola il sedile per assicurarti di poter raggiungere e premere completamente i pedali senza che la schiena si allontani dallo schienale del sedile. Tieni le ginocchia un po' piegate: gambe troppo distese possono causare dolore.
Assicurarsi che la schiena non si stacchi dallo schienale
3. Posture. Cerca di non ''stravaccarti'' al posto di guida, poiché è questa una delle cause più comuni di male alla schiena. Piegarsi in avanti può aumentare la pressione sui muscoli della schiena e sulla colonna vertebrale, quindi una buona postura è particolarmente importante durante i lunghi viaggi.
4. Pockets. Svuota le tasche posteriori prima di salire in macchina. Un telefono cellulare o un portafoglio che spinge nella parte bassa della schiena può disallineare la colonna vertebrale e causare dolore inutile. Sfila gli oggetti di tasca, appoggiali nel portaoggetti e... non usarli sino a quando non avrai spento il motore.