Dopo mesi di voci di cessioni, spin-off e quotazioni in borsa, FCA cede Magneti Marelli alla giapponese Calsonic Kansei
SOL LEVANTE Magneti Marelli passa di mano. L’azienda milanese specializzata in componentistica per auto è stata ceduta da FCA alla giapponese Calsonic Kansei, colosso controllato dal fondo statunitense di private equity KKR, per una cifra di 6,2 miliardi di euro.
LE SETTE SORELLE La nuova MM si chiamerà Magneti Marelli CK Holdings e vedrà ufficialmente la luce entro la metà del 2019. Sarà il settimo operatore mondiale del settore, con un fatturato superiore ai 15 miliardi di euro, 200 stabilimenti e centri di ricerca e sviluppo sparsi tra Europa, Asia, Giappone e America. Gli scranni più alti del nuovo titano saranno occupati da Beda Bolzenius, manager di alto rango con trascorsi in Bosch e Johnson Controls, e da Ermanno Ferrari.
SUPERATO MARCHIONNESergio Marchionne aveva caldeggiato fortemente lo spin-off di Magneti Marelli, anticipazione di una successiva quotazione in borsa dell’azienda milanese. FCA, dal canto suo, non aveva mai chiuso la porta a possibili acquirenti. Questa scelta aveva fatto drizzare immediatamente le antenne a KKR che, tra smentite e conferme, è riuscita ad acquisire Magneti Marelli. Le trattative, com’era logico aspettarsi, sono state lunghe e macchinose: FCA valutava Magneti Marelli oltre 6 miliardi, mentre la Calsonic Kansei ne offriva circa uno in meno. Un nodo da sciogliere era rappresentato anche dalle attività captive, collegate direttamente alle forniture di FCA. Adesso KKR ha promesso un aumento di capitale della Calsonic Kansei, dal momento che l’azienda nipponica fattura 7 miliardi annui contro gli 8 di Magneti Marelli.
MANLEY SUONA LA PRIMA Il piano di investimenti di FCA presentato lo scorso 1° giugno da Sergio Marchionne prevede 45 miliardi di euro di investimenti spalmati negli anni, di cui 9 solo per l’elettrificazione della gamma. Questi 6,2 miliardi ricavati dalla vendita di Magneti Marelli rappresentano una ventata d’aria fresca per Fiat Chrysler Automobiles, La fornitura dei prodotti di Magneti Marelli ad FCA è comunque garantita, come si legge nel comunicato. «È stato sottoscritto un contratto di fornitura pluriennale che rafforzerà ulteriormente una relazione di mutuo beneficio sia per le gamme di offerta in crescita di Magneti Marelli che di FCA e che sosterrà le operation di Magneti Marelli in Italia, ben posizionandole per una continua crescita e successo nel futuro». «Dopo aver esaminato attentamente una serie di opzioni per consentire a Magneti Marelli di esprimere tutto il suo potenziale nella prossima fase del suo sviluppo, la combinazione con Calsonic Kansei, si è rivelata un'opportunità ideale per accelerare la crescita futura di Magneti Marelli a beneficio dei suoi clienti e delle sue persone eccezionali» è invece il pensiero di Mike Manley, CEO di FCA, alla sua prima operazione di queto tipo da quando è succeduto a Sergio Marchionne.