Tesla Model S e Model X fanno più incidenti e sono più care da riparare, dice la compagnia assicurativa AAA, che alzerà i premi
L'ACCUSA DI AAA Le Tesla sono più sicure? I dati raccolti dal Highway Loss Data Institute (HLDI) indicano invece che le Tesla Model S e Tesla Model X registrano un tasso di incidentalità “abnorme” e rimborsi assicurativi più elevati di altre auto della medesima classe. Di conseguenza la compagnia assicurativa AAA sta adeguando i premi, che potrebbero aumentare anche del 30 per cento.
LA DIFESA DI TESLA Tesla contesta le analisi, sostenendo che nel confronto sono state prese in esame auto troppo dissimili, compresa una Volvo Station Wagon. Secondo la classificazione della HLDI, la Tesla Model S sarebbe una grande auto di lusso, che per massa e volumetria appartiene allo stesso segmento di Volvo XC70, Audi A6, Mercedes-Benz Classe E e BMW Serie 5: tutti competitor inappropriati, secondo la compagnia di Elon Musk, perché le Tesla sarebbero molto più rapide in accelerazione.
PORTAVOCE CONTRO La tesi non convince Russ Rader, portavoce della Insurance Institute for Highway Safety: “Le Tesla vengono coinvolte in moltissimi incidenti e successivamente sono costose da riparare. I clienti pagheranno in proporzione, quando vorranno assicurarne una”. L'anomalia, dopotutto, era già stata notata da AAA attraverso un'analisi interna e solo successivamente la compagnia avrebbe cercato e trovato riscontro nelle analisi del Highway Loss Data Institute, che conduce un monitoraggio su scala molto più ampia.
LE STATISTICHE Qualche dato? Se le grandi auto di lusso hanno un'incidentalità superiore alla media del 13 per cento e costi di riparazione più ingenti del 50 per cento, la Tesla Model S a trazione posteriore totalizzerebbe il 46 per cento di collisioni in più e spese incrementate di oltre il 100 per cento. “Ci aspettiamo che la Model X ottenga il miglior punteggio mai registrato da un SUV”, avrebbe detto un portavoce di Tesla, secondo quanto riportato da Automotive News. Peccato che i maxi SUV di lusso abbiano un tasso di incidentalità allineato a quello dei veicoli normali e costi di riparazione superiori del 43 per cento: nulla rispetto alla Tesla Model X che fa registrare un 41 per cento in più di richieste di risarcimento con spese più alte dell'89 per cento.
LE CIFRE NON TORNANO La scappatoia per Tesla sarebbe l'Autopilot, che secondo la NHTSA ridurrebbe gli incidenti del 40 per cento e avrebbe indotto la compagnia assicurativa Root, attiva in Ohio, Arizona e Oklahoma, ad accordare agevolazioni alle auto elettriche di Elon Musk: “I premi assicurativi dovrebbero riflettere il rischio. I veicoli autonomi sono più sicuri e continueranno a migliorare. È provato dai dati”, ha commentato Alex Timm di Root. Ma non è chiaro se accendere l'Autopilot sia sufficiente per mettere d'accordo i numeri che dimostrano due tesi opposte.