Alla Land Rover stanno sviluppando un software che permetterà di telecomandare la macchina usando lo smartphone. I test stanno proseguendo su una Range Rover Sport
GUARDA MAMMA, SENZA MANI (SUL VOLANTE) Avete presente quando, guardando un film, si vede una scena e viene da pensare “quanto sarebbe bello se tutto ciò fosse possibile?”. Quelli di Land Rover devono esserselo detto guardando James Bond tirare fuori da un parcheggio la sua BMW Serie 7 sotto una pioggia scrosciante di proiettili, standosene al sicuro e telecomandando la macchina. Noi ci limitiamo a fantasticare, mentre loro si sono messi al lavoro e hanno sviluppato un prototipo di Range Rover Sport davvero guidabile con il proprio smartphone.
NON CHIAMATELO GIOCATTOLO Il software si collega per il momento alla macchina attraverso il Bluetooth e ciò limita a un raggio di 10 metri le comunicazioni tra auto e controller. Sono pochini, ok, ma è un problema che quelli di Land Rover si stanno impegnando a risolvere sfruttando la forza di un sistema Wi-Fi per coprire una distanza maggiore. Per ragioni di sicurezza la velocità massima raggiungibile dall’auto in modalità controllo remoto è di 4 miglia all'ora (poco più di 6 km orari) e, come misura preventiva aggiuntiva, il controllo a distanza è studiato per interrompersi e fermare l’auto in automatico se si dovessero sollevare le dita dallo schermo del controller. Land Rover fa sapere che sta lavorando anche a una versione di controllo remoto con tablet capace di sfruttare il sistema di telecamere Surround della Range Rover Sport. Staremo a vedere, per ora gustatevi il video per vedere come funziona il prototipo messo a punto da Land Rover.