Lancia potrebbe produrre la nuova Delta grazie al pianale Giorgio. Ma il destino sembra prendere altre direzioni
SPERARE NON COSTA NULLA Fonti interne ad FCA ammettono che un prototipo di nuova Lancia Delta sarebbe già pronto per girare a Balocco. La possibilità di vederlo su strada aperta al traffico – e quindi vicino alla produzione – è però bassa: il 30%. Con l'avvicinarsi della fatidica data del 1° giugno in cui verranno rivelati i futuri piani di FCA, la speranza è quella di vedere capeggiare il nome della Delta tra le novità più attese di Fiat Chrysler. Il che non sarebbe una scelta illogica per diverse ragioni.
COMUNIONE DI INTENTI Alfa Romeo ha realizzato una piattaforma all'avanguardia, capace di garantire alle auto che la equipaggiano un piacere di guida come poche altre competitors. Lancia potrebbe attingere a piene mani dal sapere del Biscione, utilizzando il pianale Giorgio per produrre nuovi modelli come la Delta, nome che contribuirebbe a rilanciarne sensibilmente l'immagine in ambito internazionale come fatto dall'Alfa con la Giulia.
L'EREDITÀ Lancia. Spirito della competizione. Lancia Delta, Lancia Stratos, Lancia Fulvia HF Coupé, Lancia Dedra, Ferrari-Lancia D50, Lancia 037. E poi ancora Lancia Flavia, Lancia Flaminia, Lancia Dilambda, Lancia Aurelia. Questa è Lancia. Anzi, sarebbe il caso di dire che questa “è stata” Lancia. Il prestigioso marchio nel portfolio di Fiat Chrysler Automobiles è una delle aziende storiche del settore automobilistico italiano e mondiale. Da tempo, però, il costruttore torinese non ricopre più il ruolo che invece è ancora ben presente nell'immaginario collettivo. Con la sola Lancia Ypsilon a listino, è finalmente arrivato il momenti di chiedersi: che futuro avrà Lancia? Le alternative sono poche, tra le quali speriamo di trovare una nuova Lancia Delta.
QUALI ALTERNATIVE? In alternativa, dispiace dirlo, il destino di Lancia sembra segnato. Fino a quando sarà in produzione la Lancia Ypsilon – che condivide la piattaforma Mini con Panda e 500 – il marchio avrà ragione di esistere, dal momento che nel 2017 la Ypsilon è stata la seconda vettura più venduta in Italia. Se, tuttavia, le vendite dovessero calare in maniera sensibile come già successo nei primi quattro mesi del 2018, Lancia potrebbe diventare un ramo secco da tagliare. Con buona pace degli appassionati, dei potenziali clienti, della storia e del blasone.