A due anni dal lancio, la Jaguar XJ 2016 si dà una bella rinfrescata al look. Un'occasione, certo, buona pure per rifarsi il bagaglio tecnico.
PRIME RUGHE Le prime rughe arrivano per tutti, anche per le signore dalla bellezza quasi senza tempo. Ecco perché, a due anni dal lancio, la Jaguar XJ si dà una rinfrescata al look. Un'occasione, certo, buona pure per rifarsi il bagaglio tecnico.
RITOCCHI Cosa cambia, quindi? Prima di tutto lo sguardo, più concentrato e teso verso la strada, complici la calandra ingigantita e i proiettori full Led. Non mancano poi luci diurne dal motivo a J che, alla bisogna, funzionano anche da indicatori di direzione, lampeggiando in arancione. I led arrivano anche sui gruppi ottici posteriori, che torreggiano su un inedito fascione paraurti.
CAVALLI INGLESI Il 3.0 V6 a gasolio della Jaguar XJ 2016 fa finalmente cifra tonda e raggiunge i 300 cv (prima erano 275), conquistandosi pure l'omologazione Euro 6. Nell'ottica dell'aumento dell'efficienza generale, inoltre, la XJ beneficia di un inedito servosterzo elettrico, che permette di ridurre i consumi del 3% circa.
ASPC Degno di nota è anche il sistema ASPC (All-Surface Progress Control) che sfrutta tutto il sapere fuoristradistico del gruppo Jaguar Land Rover. In buona sostanza si tratta di una sorta di cruise control per le basse velocità (3.6-30 km/h) da utilizzare in caso di scarsa aderenza. Attivandolo, potete concentrarvi solo sullo sterzo: al resto penserà l'elettronica. Della partita anche riconoscimento segnali stradali, cruise control attivo con capacità di mantenere la velocità nel traffico pesante (e frenare fino a fermarsi) e molto altro ancora.
NUOVO NAVI Nel lussuoso abitacolo della Jaguar XJ 2016 fa bella mostra di sé un impianto multimediale del tutto nuovo, l'InControl Touch Pro. Dotato di un processore Quad Core Intel e sviluppato interamente in casa, ha uno schermo capacitivo da 8”, personalizzabile nella schermata iniziale come gli smartphone. Oltre alla modalità Dual View – mentre voi guardate la cartina sul navigatore il passeggero può gustarsi un film – c'è anche il Commute Mode che, grazie ad un calcolo basato sullo storico dei percorsi che fate tutti i giorni e sul traffico in tempo reale, fa di tutto per evitarvi le code.