All-in sull'auto elettrica e non solo. Dal 2025, solo nuove Jaguar a emissioni zero, con Land Rover che anticiperà i cugini e introdurrà soltanto EV a partire dal 2024. Svolta ''green'', di pari passo con la svolta ''digital'' e ''autonomous'': il 2025 anche l'anno a partire dal quale tutti i nuovi modelli Jaguar Land Rover saranno basati su una piattaforma ''software-defined'' che offrirà un'ampia gamma di sistemi automatizzati per la sicurezza attiva, la guida, il parcheggio. Lo sviluppo dell'ecosistema? Anche in Italia. In un avanguardistico Engineering Hub. Il Gruppo è british, ma non è anglocentrico.
MELTING POT Presto, JLR darà vita nel nostro Paese a un nuovo team di 50 ingegneri dal compito di sviluppare sistemi di assistenza alla guida, lavorando su tecnologie di guida autonoma di prossima generazione nel campo dell'intelligenza artificiale (AI). Il nuovo centro di progettazione fa parte della partnership con Nvidia e della più ampia strategia ''Reimagine''. Andrà ad integrarsi all’attuale network di divisioni progettuali di Jaguar Land Rover nel Regno Unito, in Irlanda, in Ungheria, in Spagna, in Germania, in Cina e in Nord America.
MODELLO AGILE ''La grande forza di questa iniziativa che stiamo lanciando in Italia, è che vari team di specialisti - spiega Marco Santucci, CEO Jaguar Land Rover Italia - riescano a collaborare in un modello di lavoro ibrido da diverse sedi in tutto il mondo, fortemente basato sul remote working. Offriamo a questi giovani ingegneri grandi opportunità creative in un ambiente di lavoro nuovo, meno strutturato, focalizzato sul consegnare un prodotto al cliente velocemente e con qualità, ma non necessariamente completo subito, in tutte le funzionalità, seguendo la metodologia cosiddetta agile”.
L'AUTO CHE VERRÀ Il 2025 è dunque la deadline entro la quale tutti i nuovi modelli Jaguar e Land Rover nasceranno su una piattaforma ''software oriented'', dal grado di automazione molto più avanzato che non oggi. All'interno del veicolo, funzionalità di intelligenza artificiale tra cui il monitoraggio del conducente e degli occupanti, oltre a funzioni avanzate di visualizzazione dell'ambiente circostante al veicolo. Ne sapremo di più nei prossimoi mesi. Quel che è certo, è che numerose delle tecnologie che troveranno un'applicazione pratica saranno di origine italiana.
LARGO AI GIOVANI “Orgogliosi di un'iniziativa che prevede - conclude Santucci - un grande lavoro delle risorse umane nazionali per cercare, selezionare e mettere a bordo eccellenze nel campo delle nuove tecnologie di più lunga esperienza, ma anche giovani talenti, appena usciti dalla formazione universitaria, proprio per delineare, con le migliori potenzialità, la Jaguar Land Rover del prossimo futuro”.