I vantaggi sono chiari: plance più ordinate e minori costi di produzione, ma i comandi touch sono anche meno immediati e meno intuitivi dei comandi fisici: non importa con quanta cura si studino i menu e le scorciatoie alle funzioni d'uso più comune. Anche perché un pomello o un tasto lo trovi alla cieca, anche su un'auto in movimento, mentre non si può dire altrettanto di un'icona su un display. Di questo si sono accorti un po' tutti ed ecco che costruttori come Honda e Volkswagen stanno facendo una parziale marcia indietro. Ma soprattutto se ne sono accorti quelli di Euro NCAP, il più famoso ente europeo dedito ai crash test, che per il 2026 annuncia un giro di vite.
GIRO DI VITE Per aiutare gli automobilisti a guidare con la dovuta attenzione, senza perdere di vista la strada, sarebbe un elemento chiave eliminare la crescente dipendenza dai touchscreen per le funzioni di base dell’auto: “Euro NCAP incentiverà infatti gli OEM ad avere controlli fisici, facili da usare e riconoscibili al tatto delle principali funzioni per la guida, come tergicristalli, luci di emergenza e indicatori di direzione (le frecce, n.d.r.)”, dice il direttore tecnico di Euro NCAP, Richard Schram.
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ESSENZIALE PER LE 5 STELLE Quest'inversione di rotta inizierà a gennaio 2026, quando secondo Schram lo schema di rating Euro NCAP “includerà 5 punti su 100 alla voce Sicurezza di Guida, per spingere i produttori ad avere controlli del veicolo intuitivi e facili da usare”. Obbligatori per il punteggio pieno saranno pulsanti, leve o pomelli per azionare le frecce, le luci di emergenza, suonare il clacson, i tergicristalli e attivare la funzione eCall SOS per la chiamata di soccorso. Esiste anche la possibilità di aumentare l’importanza dei controlli fisici nelle auto in nome della sicurezza. ''Nei protocolli futuri, questo potrebbe incidere di più nello schema di valutazione'', ha detto Schram.
DOVE FISSERANNO L'ASTICELLA? Ad oggi, non sono poi molti i costruttori ad aver eliminato i comandi fisici per tergicristalli clacson e frecce, ma lo stesso non si può dire per il comando delle luci d'emergenza. Per esempio la Volvo EX30, che ho provato da poco, che adotta questa architettura per limitare al massimo la produzione di componenti e le emissioni inquinanti a essi correlate. Oppure la Tesla Model 3 (foto sopra), che sebbene oggi abbia una valutazione di cinque stelle, potrebbe venire penalizzata in futuro se continuasse ad adottare l'attuale schema dei comandi touch. Voi da che parte state?
Fonte:The Times