Ecco l'ennesima conferma di come l'Europa stia continuando a perdere di importanza nel panorama mondiale della produzione di automobili. Se dal punto di vista delle competenze e delle conoscenze specifiche restiamo ancora i migliori al mondo (il ''noi'' è da intendere come europei), per quanto riguarda la produzione vera e propria, beh, la situazione non è certo delle migliori. Eccetto Tesla, che con la sua Gigafactory a Berlino ha ridato slancio all'iniziativa produttiva nel Vecchio Continente, per il resto è vero che le fabbriche sono in grande in difficoltà. Comunque, di conferma parlavamo all'inizio e quindi eccola: Hyundai Motor Group trasferirà una divisione produttiva in Arabia Saudita. Hyundai costruirà l'impianto in collaborazione con il Public Investment Fund (PIF), il fondo sovrano dell'Arabia Saudita. Secondo quanto annunciato in un comunicato congiunto, lo stabilimento avrà una capacità di produzione annua di 50.000 veicoli tra elettrici, motori a combustione interna e ibridi, segnando così la nascita del primo stabilimento automobilistico sudcoreano in Medio Oriente.
Hyundai potrebbe produrre anche auto elettriche in Arabia Saudita
JOINT VENTURE Il fondo PIF deterrà una quota del 70% nella nuova joint venture, mentre Hyundai terrà il rimanente 30%. L'investimento totale per il progetto è stimato attorno ai 500 milioni di dollari. Inoltre, il comunicato congiunto ha dichiarato che ''Hyundai agirà anche come partner tecnologico strategico per sostenere lo sviluppo del nuovo impianto di produzione, fornendo assistenza tecnica e commerciale''. L'inizio dei lavori per la costruzione dello stabilimento è previsto per il 2024, con l'avvio della produzione previsto per il 2026. Al momento non sono stati forniti dettagli sui modelli che saranno realizzati presso l'impianto. Si presume che l'infrastruttura Hyundai sorgerà nella zona della King Abdullah Economic City, nei pressi di Jeddah, come ha affermato Park Jiwoo, responsabile del team degli affari esterni di Hyundai.
L'Arabia Saudita vorrebbe produrre 300 mila auto l'anno entro il 2030
PIANI DI SVILUPPO Lo sviluppo di un'industria automobilistica saudita con sede a Jeddah fa parte dei piani del principe ereditario Mohammed bin Salman per diversificare l'economia del paese, tradizionalmente dipendente dal petrolio. L'iniziativa è guidata dal fondo PIF, che ha investito nella startup di veicoli elettrici statunitense Lucid e li ha spinti a costruire la loro prima struttura internazionale in Arabia Saudita. Il fondo reale saudita ha anche creato il proprio marchio di veicoli elettrici chiamato Ceer e sta investendo a livello internazionale e nazionale per assicurarsi i metalli e i minerali necessari per sviluppare una catena di approvvigionamento per l'industria automobilistica. L'Arabia Saudita punta a produrre oltre 300.000 veicoli all'anno entro il 2030.