L'avevamo anticipato un paio di anni fa, quasi per gioco. E invece arriva davvero: un jet leggero Honda per chi, anche quando è sulle nuvole, pretende lo stesso marchio sul motore. Scendi dalla Civic e prendi il volo. Letterale. Consuma un po' di più, ma supera i 750 km/h. Arriverà entro il 2010. In vendita presso i concessionari Piper.
MALINCONIE In Giappone è un periodo un po' così. Là l'inverno è ben più malinconico che da noi, la catena di montaggio dopo un po' incupisce pure i vertici, quelli alla finestra, doppiopetto e sakè in mano a contarsela su. Loro, seriosi come sono.
BUSINESS JET Ecco che allora parte la ricerca di stimoli nuovi, una battuta tira l'altra, si fa a chi la spara più grossa e via con l'ultima idea: facciamoci un aereo tutto nostro. Fatto. Honda Experimental Business Jet, cosa vuoi di più. Bello curato, con gli interni giusti, la pelle sui sedili, la cloche ergonomica, il minibar compreso nel prezzo. E vuoi mettere la scena del top manager Honda che si presenta ai meeting scendendo dall'aereo fatto in casa? Lancia le chiavi per aria, dà la mancia al parcheggiatore e si infila in una Civic scomparendo nel traffico. No, vuoi mettere?
THINK BIG Beh, sono iniziati i test ufficiali per vedere se va tutto bene. Se oltre alla linea filante e all'abbinamento trendy dei colori sulla carrozzeria, siamo tranquilli anche al capitolo affidabilità. Perché, come dire, se ti si ferma la Civic in tangenziale tiri due madonne ma finisce lì, se invece: ecco, ci siamo capiti. Ovviamente in Honda, non hanno voluto fare una cosa cheap. Hanno detto: problemi di budget non ne esistono, fate l'aereo, punto.
LA PRIMA VOLTA Quindi giù con i materiali super avveniristici, sistemi iper-tecnologici per ridurre le turbolenze e poter gustare del millesimato in piena tempesta di fulmini, un motore che vola e non consuma nemmeno un'esagerazione, giusto per vantarsene una volta a terra, non certo per problemi di yen. Ridendo e scherzando è una data da segnarsi in agenda: il primo aereo fatto e finito dalla grande "H" dopo studi iniziati ormai 18 anni fa.
DISCREZIONE C'è posto per sei, due dell'equipaggio più quattro borghesi o uno più cinque, a discrezione dei boss Honda, con l'HF118 Turbofan - che poi è il motore - in grado di toccare i 757 all'ora e di far alzare il trabiccolo dopo un decollo di 807 metri. Riserbo più totale sul prezzo, come si dice in questi casi.