Tempi duri per chi compete nel segmento B. Alle morse della crisi, Honda risponde con due inedite versioni della Jazz che migliorano il rapporto dotazioni/prezzo: si chiamano Jazz Appeal e Jazz Sì
DI NOME E DI FATTO Piaccia o non piaccia, di auto se ne vendono sempre meno e fare colpo sul cliente è diventata più che mai una questione di… appeal. Nel senso più letterale possibile del termine. Lo dimostra la Honda con questa nuova versione della Jazz - chiamata appunto Honda Jazz Appeal – nata per sfidare la crisi. Con un rapporto qualità/prezzo più vantaggioso in rapporto al livello di equipaggiamento offerto.
CASH APPEAL Sostanzialmente l’allestimento Appeal andrà a sostituire il precedente Comfort; con un paio di centinaia di euro in più di prima, 16.000 in tutto, il menu prevede però: clima automatico, cruise control, cerchi in lega da 16’’, vetri posteriori oscurati, volante e pomello del cambio in pelle, bracciolo lato-guidatore, tweeter e stereo con USB. Il motore abbinato alla Honda Jazz Appeal è il 1.4 benzina i-Vtec da 99 cv. Con cambio CVT sale a 17.350 euro.
DICO DI Sì Se l’Appeal è la versione che potrebbe più stuzzicare l’economo di turno, è invece dedicata a chi non bada ai conti l’altra nuova versione della Jazz, la Honda Jazz Sì. Sempre dedicata alla motorizzazione 1.4, si caratterizza per dotazioni più sportive: cerchi in lega da 16’’ diamantati con disegno a sette razze, sospensioni dinamiche, interni bicolore nero e argento, vetri posteriori oscurati, paraurti sportivi, minigonne laterali, cruise control, volante e pomello del cambio in pelle e tweeter. Prezzi: 16.950 euro con cambio manuale, 18.300 con il CVT.