Se un sistema di guida (semi) autonoma è tanto più valido, quanto più ti incoraggia a...non impiegarlo. E a mantenere l'attenzione sulla strada, che finché la legge e - ancor di più - le infrastrutture e le tecnologie non stabiliranno standard eccellenti, è meglio che a guidare sia ancora un essere umano e non un robot. Consumer Reports è in procinto di pubblicare la sua Top Pick 2022 delle migliori scelte automobilistiche e per la prima volta cambiano i criteri di valutazione dei sistemi di assistenza alla guida: più è pressante il monitoraggio del conducente, più virtuosa sarà la pagella. E indovina chi ne esce con le ossa rotte? Esatto, l'Autopilot Tesla, addirittura escluso dall'elenco.
FALSA SICUREZZA Man mano che le tecnologie di assistenza alla guida maturano, di pari passo aumentano anche i fattori di rischio. Alcuni dei sistemi sul mercato - vedi la funzione Full Self Driving stessa in dotazione alle auto Tesla - sono così efficienti, da provocare un senso di sicurezza eccessivo. Quindi indurre alla distrazione, quindi intorpidire i riflessi al momento di evitare una collisione. Ecco perché Consumer Reports presta ora maggiore attenzione ai dispositivi di vigilanza rivolti al guidatore.
I CAMPIONI Ed ecco perché la top list dell'associazione USA in difesa dei consumatori assegna un punteggio elevato soprattutto a tecnologie come il Super Cruise di General Motors e il BlueCruise di Ford, immediatamente dietro ai quali si piazzano il Traffic Jam Assist di BMW e l'Eyesight di Subaru. ''Entrambi Super Cruise e BlueCruise - spiega Jake Fisher, direttore dell'Auto Test Center di CR - offrono la giusta combinazione: nel senso che aiutano i conducenti a godersi la comodità dell'automazione, verificando al contempo che stiano tenendo gli occhi sulla strada''.
INSISTENTE Durante i test indipendenti, Consumer Reports avrebbe infatti appurato come il sistema Super Cruise impiegato sulle Cadillac avvisi a più riprese, e in modo piuttosto aggressivo, di prestare maggiore attenzione alla guida. Sino al punto di rallentare e persino fermare il veicolo, qualora il conducente non obbedisse ai rimproveri. Il BlueCruise di Ford si sarebbe comportato in modo simile, in casi limite addirittura arrivando a pinzare i freni per ''scuotere'' l'attenzione del guidatore. Inoltre - e pazienza se ciò comporti un pelo di disagio - né il SuperCruise né il BlueCruise funzionano quando la telecamera di monitoraggio del conducente è coperta.
INDULGENTE Non è questo il caso del sistema Tesla, il cui Autopilot v11.0 continuerà a lavorare anche qualora la fotocamera fosse completamente oscurata. Almeno, lo farà fintanto che il conducente stringerà il volante tra le mani: tenere gli occhi fissi sulla strada, tuttavia, è determinante pure mentre si impugna il volante. In sostanza, Consumer Reports premia le Case che investono in tecnologia, ma che contemporaneamente - in un'epoca di delicata transizione - promuovono un atteggiamento responsabile dell'automobilista. Bocciando invece chi concede libertà eccessiva. Il tempo dirà se i diretti interessati risponderanno alla chiamata.