Jean-Philippe Imparato, CEO Alfa Romeo, lo va dicendo da tempo che una delle sue massime priorità è portare la qualità Alfa Romeo al top: ne aveva accennato anche durante l'intervista che gli abbiamo fatto durante la visita allo stabilimento di Pomigliano d'Arco, dove nasce la Tonale. Quest'estate si è avuta la conferma che gli sforzi in questa direzione stanno pagando, visto che Alfa Romeo negli USA è stato il marchio premium con il punteggio più alto nell'Initial Quality Study di JD Power (e terzo in assoluto, battuto solo dagli altri marchi Stellantis, Ram e Dodge). Un successo che ha ripagato la casa del Biscione dimezzando i costi delle riparazioni in garanzia sostenuti dell'azienda.
Jean Philippe Imparato con Alfa Romeo Tonale a Pomigliano d'Arco
IL PIANO INDUSTRIALE Il risultato di questi cambiamenti è che i profitti dell’Alfa sembrano più sani di quanto non siano mai stati. Quest'anno l'azienda prevede di realizzare un utile operativo di diverse centinaia di milioni di euro, che dovrebbe solo crescere con il lancio di tre nuove auto da qui al 2026. La prima è la sorella minore della Tonale, la Milano, a cui seguiranno la sostituta full electric della Giulia e la Stelvio di seconda generazione. Successivamente, nel 2027, l’Alfa lancerà la sua ammiraglia elettrica. Del suo percorso in Alfa, Imparato ha anche detto che quando ha lasciato il posto di vertice alla Peugeot per sistemare il brand italiano per volere di Carlos Tavares, capo di Stellantis, le strategie prevedevano di semplificare la produzione riducendo drasticamente il numero di opzioni, da 4.000 a 1.500. Per esempio eliminando dal piano esistente la Tonale Diesel con cambio manuale, per trasformarla in una PHEV (qui la prova) con cambio al volante. E naturalmente alzare i prezzi.
Al volante della nuova Alfa Romeo Giulia Quadrifoglio 2023
PER MOLTI, MA NON PER TUTTI ''Ho anche scoperto che la qualità non era dove avrebbe dovuto essere, quindi ho ritardato il lancio di sei mesi per sistemare la qualità prima di iniziare la produzione'', dice Imparato riferendosi alla Tonale. Ora, tutti sappiamo che le costose plug-in hybrid non stanno incontrando il favore del mercato e basta un'occhiata al configuratore online per capire che alla fine la strategia della semplificazione ha portato a mantenere il Diesel in gamma, eliminando però l'opzione manuale per lasciare come unica scelta l'automatico (con o senza comandi al volante, secondo gli allestimenti): un giusto compromesso. E questo nonostante Imparato dica di non essere interessato a inseguire il volume, affermando che i profitti e la qualità sono più importanti per l’Alfa dei semplici numeri di produzione.
Alla guida della Nuova Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio 2023
CHE COSA AVRÀ VOLUTO DIRE? Pare innegabile che la visione del CEO abbia contribuito ad aumentare i profitti e la reputazione di Alfa Romeo, ma rimane la curiosità di capire meglio cosa intendesse quando ha detto che ''la qualità non era dove avrebbe dovuto essere''. Anche se Tonale è allestita su una base diversa, il pensiero corre immediatamente alla piattaforma Giorgio, costosa ma eccellente, che fa della Giulia e della Stelvio dei capolavori del piacere di guida. Da un lato rassicura la tangibile evoluzione dei due modelli in chiave prestazionale, che ho potuto toccare con mano io stesso durante le prove in pista a Balocco (qui il test della nuova Giulia Quadrifoglio e qui il video al volante della Stelvio Quadrifoglio 2023). Le qualità dinamiche rimangono al centro della filosofia Alfa, si direbbe. Dall'altro, come tutti gli alfisti, sono sempre preoccupato che l'azienda non finisca per andare incontro a un mercato meno attento alla dinamica e più all'infotainment e ai gadget elettronici. Imparato dichiara il contrario, ma la Tonale, pur valida, non è né Giulia né Stelvio. Vedremo presto in quale direzione andranno i futuri modelli più alti in gamma.
Fonte: AutoNews
Allestimento | CV / Kw | Prezzo |
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Tonale 1.6 130 CV DDCT7 Diesel Sprint | 130 / 96 | 39.800 € |
Tonale 1.5 130 CV DDCT7 Hybrid Sprint | 130 / 96 | 39.800 € |
Tonale 1.5 160 CV DDCT7 Hybrid Sprint | 160 / 118 | 41.600 € |
Tonale 1.6 130 CV DDCT7 Diesel Veloce | 130 / 96 | 45.300 € |
Tonale 1.5 130 CV DDCT7 Hybrid Veloce | 130 / 96 | 45.300 € |
Tonale 1.5 160 CV DDCT7 Hybrid Veloce | 160 / 118 | 47.100 € |
Tonale 1.6 130 CV DDCT7 Diesel tributo Italiano | 130 / 96 | 48.800 € |
Tonale 1.5 160 CV DDCT7 Hybrid Tributo Italiano | 160 / 118 | 50.600 € |
Tonale 1.3 280 CV AT6 PHEV Sprint | 180 / 132 | 52.200 € |
Tonale 1.3 280 CV AT6 PHEV Veloce | 180 / 132 | 57.700 € |
Tonale 1.3 280 CV AT6 PHEV Tributo Italiano | 180 / 132 | 61.200 € |
Per ulteriori informazioni su listino prezzi, caratteristiche e dotazioni della Alfa Romeo Tonale visita la pagina della scheda di listino.
Scheda, prezzi e dotazioni Alfa Romeo Tonale