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Emissioni inquinanti

Mazda2, Ford Puma e DS3 Crossback sotto la lente di Green NCAP


Avatar di Dario Paolo Botta, il 30/09/21

3 anni fa - Ford Puma, DS3 Crossback e Mazda2: il verdetto di Green NCAP

Ford Puma, DS3 Crossback e Mazda2: il verdetto di Green NCAP
Tre modelli estremamente popolari si sottopongono al test sulle emissioni inquinanti di Green NCAP. Ecco cosa dicono i risultati

OCCHIO ALLE EMISSIONI! Green NCAP, iniziativa indipendente che informa i consumatori promuovendo l’adozione di automobili a basso impatto ambientale ed energeticamente efficienti, ha pubblicato i risultati delle verifiche condotte su tre auto davvero molto popolari. Oggetto del test due urban crossover (Ford Puma e DS3 Crossback) e una compatta da città (Mazda2). I valori riportati sono relativi a test condotti nei laboratori (e sulle strade) di otto diversi Paesi europei. Le verifiche di Green NCAP assegnano un punteggio espresso in stelle (da 0 a 5), che considera tre differenti parametri: Clean Air Index (inquinanti generici, ossidi di azoto e particolato), Energy Efficiency Index (consumi) e Greenhouse Gas Index (emissioni gas serra).

COMPATTA GIAPPONESE La Mazda2  (qui la nostra prova su strada) scelta da Green NCAP è spinta da un motore a benzina Skyactiv-G da 1,5 litri 75 CV e 135 Nm (Euro 6d-Temp). Il sistema di contenimento delle emissioni inquinanti della piccola giapponese è - in generale - molto buono, con un Clean Air Index di 5,9. La leggerezza dell'auto e il suo motore Skyactiv-G portano a un punteggio di 6,9 per quanto riguarda l'efficienza energetica (consumi). Tuttavia, la compatta jap non brilla nel Greenhouse Gas Index, dove totalizza 5,6 punti. L'utilitaria di Hiroshima chiude il test con un'eccellente risultato di 3 stelle e mezzo.

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B-SUV ALL'AMERICANA Ford Puma è il crossover più piccolo dell’Ovale Blu (qui la nostra prova della ST Line Vignale). Il modello testato da Green NCAP monta un 1,0 litri tre cilindri turbo-benzina da 125 CV, abbinato a un sistema mild-hybrid 48V (Euro 6d). Puma se la cava abbastanza bene, conquistando 3 stelle. L'auto si distingue nell'Energy Efficiency Index e nel contenimento degli inquinanti serra (Greenhouse Gas Index), con punteggi rispettivamente di 6,4 e 5,1. Grazie al suo catalizzatore e al filtro antiparticolato, il Clean Air Index è di 4,8. Un dato convincente, influenzato però da emissioni consistenti di ammoniaca (NH3) e di particolato (PM).

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CROSSOVER CHIC DS 3 Crossback è un B-SUV dall'aria elegante e raffinata (qui la nostra prova su strada). Come per Ford Puma, anche il B-SUV francese deve vedersela con un Clean Air Index condizionato da discreti livelli di ammoniaca e di ossidi di azoto (NOx). La versione scelta monta un turbodiesel 1,5 litri BlueHDi da 125 CV e 300 Nm di coppia (Euro 6d-Temp). La gestione degli inquinanti è controllata dall’impianto EGR, supportato da un sistema di riduzione catalitica selettiva e dal filtro antiparticolato. Quest'ultimo si dimostra molto efficace, con basse emissioni di polveri sottili che le vale un punteggio di 4 per il Clean Air Index. I risultati più incoraggianti per DS 3 Crossback arrivano però dall'efficienza energetica (Energy Efficiency Index), dove la francese totalizza 5,8 punti. Tuttavia la valutazione finale risente del 3,3 del Greenhouse Gas Index. Nel complesso, DS 3 Crossback porta a casa 2 stelle e mezzo.

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ANCOR PIÙ IMPEGNO Aleksandar Damyanov di Green NCAP, afferma: ''I nostri test dimostrano che le moderne auto con motore a combustione possono funzionare bene. Ci auguriamo che i test di Green NCAP incoraggino i produttori a impegnarsi ancor di più per migliorare i livelli di controllo delle emissioni. Oggigiorno i filtri antiparticolato fanno un ottimo lavoro nel controllo degli inquinanti più fini, tuttavia, occorre prestare ancora molta attenzione alle emissioni di ammoniaca''.


Pubblicato da Dario Paolo Botta, 30/09/2021
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