Sensori di pressione rilevano se il partner invade l'altra metà del letto, un nastro trasportatore lo riaccompagna sul suo lato
MATRIMONI ALLA DERIVA La classica "sbandata", e in breve tempo condividi giorno e notte con la tua nuova dolce metà. Poi ti accorgi che a lei metà non basta: non metà del letto. E che a "sbandare" ora è lei, che sotto le coperte affitta spazi (il tuo) che non le competono (a meno che non sia tu ad invitarla). Il fenomeno dei cosiddetti sleep divorces è più frequente di quanto non si creda, un partner che invade abitualmente anche l'altro lato del materasso può seriamente compromettere un rapporto che alla luce del sole funziona invece a meraviglia. A salvare il matrimonio pensa Ford, che di "traiettorie" se ne intende: il Lane Keeping Bed come il Lane Keeping Aid, il mantenimento di corsia applicato al sonno. Ridete, ridete. Ne riparliamo quando anche voi farete i conti con costanti violazioni della privacy...
DINAMICHE DI COPPIA Ancora allo stadio di prototipo, il Lane Keeping Bed altro non fa che applicare il know-how Ford in materia di sicurezza e comfort anche alla vita di coppia. Così come il Lane Keeping Assist che equipaggia nuova Focus avvisa il conducente con una vibrazione del volante in caso di cambio corsia involontario, e in assenza di una pronta risposta, provvede automaticamente a sterzare per riportare l’auto in traiettoria, allo stesso modo il Lane Keeping Bed utilizza sensori di pressione per identificare quando uno dei due partner si allontana dalla propria metà del letto, per riportarlo delicatamente dove dovrebbe stare con l’aiuto di un nastro trasportatore integrato. Dai rally alla strada, dalla strada alla camera da letto: il Lane Keeping Bed è solo una delle cosiddette Interventions, serie di iniziative tecnologiche attraverso le quali Ford si propone di risolvere, in modo innovativo, anche le sfide della vita quotidiana. Anzi, notturna. Sogni d'oro.