Con la Kuga 2017, Ford offre una varietà ampia di assistenti alla guida. Vediamo come li usano gli uomini e le donne
UOMINI E DONNE Maschi e femmine, da quando è stata inventata l’automobile oltre un secolo fa, si sono da subito appropriati delle quattro ruote in maniera differente, iniziando fin da subito ad entrare in “contrasto” tra di loro. C’è chi guida troppo piano, chi non sa parcheggiare, chi si trucca, chi guida forse un po’ troppo oltre i limiti, chi si distrae… Potremmo stare qui una giornata a raccontare punto comuni e diversità dell’approccio alla guida degli uomini e delle donne. Ma, se vi dicessi che adesso è la tecnologia a riunirli?
TECNOLOGIA PER TUTTI Prendiamo un’auto alla moda. Nel 2017, non può essere altro se non un SUV. Prendiamola che sia alla portata di tutti, diciamo con un prezzo inferiore ai 21.000 euro. Prendiamola Diesel, così consumiamo di meno, e magari con una cilindrata non esagerata, un bel 1.5 litri. Turbo, si intende, perché un po’ di prestazioni, i maschietti, le vogliono sempre sentire. Due ruote motrici possono bastare, no? E allora, ecco che si materializza la Ford Kuga 2017 in allestimento Titanium.
PARCHEGGIO PERFETTO Solitamente, uno degli aspetti che mette in crisi il gentil sesso – ma diciamoci la verità, anche qualche maschietto non un fulmine di guerra sotto questo aspetto – è il parcheggio. Con l’Active Park Assist il problema si risolve in un battito di ciglia: tramite l’attivazione dei sensori laterali, la Kuga riconosce lo spazio corretto di manovra dove inserirsi. Al guidatore è richiesto solo di giocare con acceleratore e freno: al resto, pensa lei.
GUIDA SEMIAUTONOMA… O QUASILane keeping aid, active cruise control e Traffic Sign recognition: con questi tre assistenti alla guida, chiunque può rilassarsi, anche quando si devono intraprendere lunghissimi viagi. Ma andiamo con ordine: il lane keeping aid è capace, tramite una telecamera frontale, di recepire le sbandate della Kuga e di capire quando l’auto sta andando oltre le strisce che delimitano la carreggiata, riportandola in asse. L’active cruise control, invece, si attiva quando il guidatore imposta una velocità di crociera da seguire, rallentando e accelerando a seconda degli ostacoli che ci si parano davanti. Infine, il traffic sign recognition riproduce sul display del cruscotto i limiti di velocità rilevati tramite la telecamera frontale. Adesso, prendere una multa, diventa parecchio complicato…
QUANDO TE LO DICO IO I sistemi di infotainment stanno diventando sempre più evoluti e quasi predominanti nella scelta di un’auto. La nuova Ford Kuga 2017, sulla plancia, mette in bella mostra il SYNC 3, ultima evoluzione dell’infotelematica dell’Ovale Blu. Tra le varie opzioni del sistema di infotainment, troviamo anche un preciso Voice Control, un assistente vocale al quale possiamo impartire comandi su ogni aspetto che ci possa interessare: dalla indicazioni sulla nostra destinazione fino al cambio di stazione radio. Utile e indispensabile, poi, il mirroring di Android Auto ed Apple CarPlay, per essere sempre connessi allo smartphone in tutta sicurezza, con la riproduzione vocale dei messaggi.