ADAS, comfort, connettività. Dal Lane Centering al Ford Pass Connect, nuova Focus è una miniera di tecnologie tutte da scoprire
FOCUS TECH Si compra Focus per lo stile, per il nome, per la qualità. Per il piacere di guida, per lo spazio di bordo, ora migliore che non in passato. Perché magari è stata la tua prima auto, e da allora non hai più messo il sedere su nient'altro che non fosse Focus. Tutti driver di acquisto comprensibili, ma se l'odierna generazione (la quarta dal 1998) è la Focus migliore di sempre, anzi la migliore Ford senza alcuna distinzione (clicca qui per il nostro video test), la ragione è soprattutto nel suo tasso di tecnologia. Un pozzo senza fondo di soluzioni di ogni tipo, tali da rivaleggiare con prodotti premium. Vogliamo passarli in rassegna?
ALWAYS CONNECTED L'assistente di vendita ideale, prima di consegnare al cliente le chiavi della sua Focus nuova di zecca, spenderà il tempo necessario anche a illustrargli nel dettaglio tutte quelle funzioni che su una compatta generalista, sino a qualche anno fa te le sognavi. Già, sarebbe un peccato guidare mesi e mesi Focus senza conoscerne i lati più affascinanti. Che sono essenzialmente due: l'alto grado di connettività e un programma di sistemi di assistenza alla guida, senza retorica, degni di un'ammiraglia di classe superior. Ad alfabetizzarci, sull'asfalto dell'Autodromo di Modena, i pazienti e competenti istruttori della Ford Driving University.
TELECOMANDATA Cominciamo da FordPass Connect, il modem integrato che trasforma nuova Focus in un hotspot wi-fi su quattro ruote, e al quale è possibile associare fino a 10 dispositivi. Scheda dati virtuale gestita da Vodafone, abbonamenti su distanza settimanale, mensile o annuale. Innovativa interfaccia è l'app FordPass, scaricata la quale sul proprio smartphone, il rapporto con la propria auto non è più lo stesso. Già, perché in un click non solo apri e chiudi la vettura (Door Lock Unlock) ovunque tu sia, ma anche accendi il motore (Remote Start), localizzi l'auto nella giungla di un parcheggio multipiano (Vehicle Locator) e monitori il suo stato di salute complessivo: il Vehicle Status trasmette informazioni su livello olio e carburante, pressione pneumatici, etc.
A PROVA DI LADRO Anticipiamo la vostra domanda: e se mi rubano il cellulare? Niente panico, all'app FordPass accede solo il proprietario inserendo le proprie credenziali. E se accendo l'auto a distanza, e un malintenzionato sale a bordo e fugge via? Impossibile, finché le chiavi non sono all'interno dell'abitacolo, la manopola del cambio automatico (condizione sine qua non per beneficiare della funzione Remote Start) resta bloccata in posizione Parking. In generale, qualunque manovra che il sistema riconosca come anomala, fa scattare l'allarme antifurto.
ADAS, MON AMOUR Dal display dello smartphone al sedile di guida. Degli 11 nuovi sistemi di assistenza alla guida offerti a bordo di Focus 2018 (di serie, o in abbinamento al pacchetto Co-Pilot360), 8 sono per il marchio Ford una prima assoluta. E se funzioni come Adaptive Cruise Control con Stop&Go (resta attivo anche in caso di arresto completo, purché non superiore ai 3 secondi), Lane Centering Assist (una evoluzione del Lane Keeping Assist, in grado di mantenere l'auto equidistante dalle strisce di corsia e di eseguire curve anche di un certo raggio) e Speed Sign Recognition (velocità regolata automaticamente in base alla segnaletica verticale) sono ADAS visti e rivisti, più interessante è invece l'Active Park Assist Upgrade. Ecco perché.
LASCIA FARE A ME A differenza di sistemi più tradizionali, l'Active Park Assist in dotazione a nuova Ford Focus non solo gestisce selezione del parcheggio e rotazione del volante, bensì anche il cambio (automatico), l’accelerazione e la frenata. Al conducente è chiesto solo di tenere premuto l'apposito pulsante sul tunnel centrale per l'intera durata della manovra. Funziona? Eccome se funziona, sia per parcheggi "ad esse", sia per piazzole parallele. Sia, infine, per le operazioni di uscita dallo stallo di sosta stesso. Perché il pulsante vada premuto fino alla fine, è presto detto: la legge non consente (non ancora) manovre di guida autonoma. In futuro, con ogni probabilità, basterà un singolo click.
LA MANO INVISIBILE Ultimo focus (perdonate il gioco di parole) sul cosiddetto Evasive Steering Assist. Incrociando i dati raccolti da telecamera frontale e radar, il sistema Ford dapprima identifica veicoli fermi, o che procedono molto più lentamente di noi. Se il Pre-Collision Assist entra in azione, ma al tempo stesso il conducente prende a sterzare, il software afferra le sue intenzioni, la frenata automatica si interrompe, e letteralmente il sistema rema nella stessa direzione. Ovvero: aggiunge angolo di sterzo, alleggerisce il volante se si ruota con pigrizia, oppure lo appesantisce qualora il conducente sterzi con troppa violenza.
TUTTA DA SCOPRIRE Insomma, dentro a nuova Focus si nasconde uno scrigno di elettronica di sicurezza che merita di essere scoperchiato. E non abbiamo parlato di ricarica wireless per il cellulare, di fari full LED dinamici con fascio di luce anti-abbagliamento, di Head-up Display e di altri congegni ancora. Ciascuno dei quali concorre a fare di Focus un capolavoro di tecnologia applicata. Che se il pubblico avrà la pazienza di esplorare, ne moltiplicherà il meritato successo.