Con la sponsorizzazione della nazionale di bob jamaicana la Casa torinese si dà una spolverata al vestito gessato e si trasforma in una Smile Company. Juventus esclusa.
Sorridi sei su una Panda. Non siamo ancora a "Scherzi a parte", ma con la nuova campagna di comunicazione la Casa torinese si gioca tutto in un sorriso. Simpatia e allegria sono così i caratteri che d'ora in poi dovranno essere associati ai prodotti Fiat.
Perché no, del resto. Why not? Why not sarà infatti lo slogan di tutta l'operazione sorriso. Che dopo la riuscita campagna del "Mulisjèt" preferito dalle civette sul comò, passa alla fase due, quella della nazionale di bob jamaicana. Un team che se non ci fossero i documenti a comprovarne la partecipazione alle competizioni dal 1988 (ma sarà vero?) potrebbe sembrare lui stesso una geniale trovata pubblicitaria.
A cinque anni di distanza dal lancio della Doblò che l'ha svelata al mondo, la nazionale più simpatica del circo bianco torna così a legarsi nuovamente con il marchio Fiat, protagonista di alcuni spot televisivi per il lancio della Panda 4x4 e di altre iniziative che la vedranno coinvolta.
Da parte sua la Fiat sarà presente con il logo di Casa sul musetto del bob jamaicano e su tutto l'abbigliamento sportivo del quartetto, da oggi e per tutta la durata dei giochi invernali di Torino 2006. Così come lo è su un altro prestigioso musetto, quello della nuova Ferrari di F1.
Per saperne di più su questi atleti, sulla loro storia, sui loro metodi di allenamento, e sugli eventi che li vedranno protagonisti, oltre che sui segreti della Jamaica, un sito allestito all'uopo fornirà tutte le informazioni necessarie. Il nome? www.whynot.fiat.com.
