Il presunto SUV dovrebbe portare ad un aumento dei turni di lavoro in Ferrari, per raggiungere le 10.000 unità prodotte l'anno
AL LAVORO Non è un segreto che in Ferrari si stia pensando ad aumentare il volume di vendita. Sergio Marchionne, AD di FCA e Presidente del Cavallino Rampante, da tempo ha indicato la via: 10.000 auto prodotte all'anno sono il risultato da raggiungere. Ora, in aggiunta, va visto anche un ulteriore tassello verso questo traguardo: come riportato da Autonews, nel prossimo futuro dovrebbe essere aggiunto un secondo turno lavorativo per potenziare ed incrementare la produzione.
FIGLI DEL SUV Secondo le prime stime, nel 2022 Ferrari dovrebbe produrre guadagni lordi pari a circa 2 miliardi di euro, a fronte degli 1,2 del 2017. Per arrivare a tanto, è necessario incrementare la produzione, che dovrebbe passare anche per un modello del tutto inedito per la casa di Maranello: un SUV, o un crossover, modelli che tanto stanno andando per la maggiore anche tra i marchi più esclusivi.
COLPA DELL'URUS Che Ferrari sia uno tra i marchi più esclusivi e ricercati del pianeta, non ci piove. Pensare ad una versione a ruote alte della GTC4Lusso o della Portofino sino a qualche anno fa sarebbe stata pura eresia. Davanti a un mercato che comunque non fa altro che chiedere automobili di questo tipo, anche marchi come Lamborghini con la Urus, Bentley con la Bentayga e Porsche con Macan e Cayenne hanno necessariamente dovuto chinare la testa. E Ferrari potrebbe essere solo l'ultima della serie.