Amore e odio parte quarta. Lei è la Bar, British American Racing team, scuderia di F1 dalle grandi ambizioni perennemente deluse; lui è Jacques Villeneuve, ex campione del mondo di grandi speranze, ormai in affanno da troppi anni. Per il quarto anno consecutivo proveranno a combinare qualcosa. Se non a vincere, almeno a fare bella figura. Ecco la loro nuova arma.
Quarta stagione assieme quella del 2003 tra il pilota italo-canadese e la scuderia anglosassone (quinto anno di presenza in F1 per la BAR), ma nuovi compagni di squadra, nuovi ingegneri, nuovi motori, nuovo logo e una nuova vettura svelata poche ore fa sul circuito di Catalunya, a Barcellona: la BAR 05, frutto di un intenso lavoro invernale per portare la squadra a un livello superiore rispetto al deludente 2002.
Completamente rinnovato il disegno della vettura, così come il telaio, sostanzialmente più leggero del precedente, anche se rispettoso dei nuovi livelli di sicurezza richiesti dal regolamento 2003.Tutto nuovo anche il cambio, rinnovato anche il disegno e la disposizione delle sospensioni, ora più compatte, e tecnicamente più raffinati anche i sistemi di raffreddamento del motore. In totale il
10% di componenti in meno di quelli impiegati sulla 04 dello scorso anno.La BAR dovrebbe trarre benefici anche dal nuovo rapporto con la Honda, che le fornirà alla squadra i nuovi V10, più compatti, più leggeri, e con una curva di potenza e di coppia notevolmente migliorate. La Casa giapponese seguirà da vicino lo sviluppo della nuova vettura, mentre per i pneumatici sarà ancora la Bridgestone il fornitore ufficiale.
Accanto a Jacques Villeneuve (13° nel 2002) intenzionato come sempre a voler dimostrare ancora il suo talento, ci sarà un'altra bella speranza del circus, l’inglese Jenson Button, reduce da un anno piuttosto soddisfacente con la Renault (settimo assoluto nella classifica generale). Collaudatore sarà il giapponese Takuma Sato, lo scorso anno in carico alla Jordan e prima già test driver della stessa BAR.