Presentata a Colonia la vettura che segna il debutto della Toyota nel Campionato Mondiale di Formula 1. E' bianca e rossa e sarà guidata dall'ex ferrarista Mika Salo e da Alan McNish.
Come quei pugili che sentono di avere la vittoria in mano e si precipitano a centro ring prima del suono del gong, la Toyota è già in pista con la sua prima vettura di F1, pronta a rivaleggiare con Ferrari, Mercedes, Honda e BMW, solo per citare le Case più famose impegnate nel Circus. Ieri le hanno tolto il velo, per far vedere a tutti quanto è bella, il 3 marzo a Melbourne sapremo anche quanto è brava.
I nippo-tedeschi della Toyota Motorsport GmbH di Colonia (sì, ha sede in
Germania) per ora volano basso, non fanno promesse bellicose e non esprimono velleità di podio, ma chi conosce l’impegno profuso dai giapponesi in ogni loro progetto sa che non amano fare brutta figura. "Nell’anno del debutto vogliamo solo farci rispettare all’interno del paddock" sostiene lo svedese Ove Andersson, presidente della Scuderia "e far capire a tutti i clienti Toyota nel mondo che abbiamo lavorato bene".La vettura, costruita interamente in Casa, come le Ferrari, è dipinta con i colori ufficiali Toyota
(rosso e bianco) ma nel nome paga un tributo agli sponsor, si chiama infatti Panasonic Toyota TF102. A guidarla sono stati chiamati il finlandese Mika Salo (ex pilota Ferrari, che ha sostituito Schumacher dopo l'incidente di Silverstone) e l'inglese Allan McNish; arriverà anche un collaudatore che sarà selezionato tra i giovani piloti che corrono per i colori del terzo produttore di auto del mondo. Direttore sportivo e team manager sarà Ange Pasquali.Dal punto di vista tecnico lo sviluppo del progetto è opera di Gustav Brunner,
ex Minardi e ora capo progettista del team, di Norbert Kreyer, direttore del settore motori, che ha creato dal nulla il nuovo Toyota V10 di 2998cc, coadiuvato da un ex ingegnere Ferrari, Luca Marmorini (capo progettista del motore), e di Dago Roeher, direttore del settore Telai. Altre specifiche tecniche del motore sono la V dei cilindri è di 90°, il cambio a sei marce semiautomatico Toyota, il telaio in fibra di carbonio, i freni Brembo, gli ammortizzatori Sachs, i cerchi BBS Magnesium (13x12 davanti, 13x13,5 dietro), le gomme Michelin Pilot e l’elettronica Magneti Marelli.In tutto la TF 102 pesa 600 kg, compreso il pilota, è lunga 4,547 metri e larga 1,424mm davanti e 1,411 dietro. E’ inoltre l’unica vettura, tra quelle partecipanti al Campionato di F1, ad essere costruita interamente in Germania.