Che differenza c'è tra CV, HP, BHP, PS e kW? La domanda può sorgere, visto che l'unità di misura della potenza impiegata nei vari Paesi non è univoca e il dato indicato nella scheda tecnica di un veicolo può risultare significativamente diverso tra quello riportato in un documento italiano e quello, ad esempio, pubblicato nel Regno Unito. Ma quant'è questa differenza tra un'unità di misura e l'altra? Come convertire i numeri? Da che cosa dipendono queste differenze? La risposta non è sempre facile.
- Che cosa sono i PS
- Che cosa sono i BHP
- Che cosa sono gli kW
- Che cosa sono i HP
- Che differenza c'è tra potenza e coppia
Ferrari 812 Superfast, cavalli italiani - foto di Harry M. via Unsplash
CHE COSA SONO I PS?
I cavalli vapore ci danno un modo semplice per confrontare le prestazioni di un motore. Ciò non basta a determinare le caratteristiche dinamiche di un'auto, che dipendono da tanti altri fattori come peso, aerodinamica e attriti interni, ma sono comunque un elemento utile per un confronto a tavolino. Magari tra versioni diverse dello stesso modello. Ma i cavalli vapore non sono tutti uguali. Fanno eccezione i CV, ossia i cavalli vapore come li indichiamo in Italia, e i PS tedeschi: proprio lì nascono infatti i ''Pferdestärke'', esatta traduzione di cavalli vapore, appunto, standardizzati in Europa insieme con il sistema metrico. 1 PS è esattamente uguale a 1 CV, dunque, ma le cose si complicano quando tiriamo in ballo gli HP usati in America e i BHP inglesi (vedi sotto).
Porsche 911: in germania si usano i PS - foto di Damian Ocrhymowicz via Unsplash
CHE COSA SONO I BHP?
Basta una lettera per cambiare tutto. BHP sta per Brake Horse Power, ossia ''cavalli di potenza al freno'' ed è la potenza misurata all'albero motore: che non tiene dunque conto delle perdite per attrito e conseguente calore che si generano nella trasmissione dell'auto. Di fatto, la sigla BHP si riferisce a un metodo specifico per la misurazione della potenza ed è in uso in tutti i Paesi del Commonwealth dove è adottato il cosiddetto Sistema Imperiale Britannico: nel Regno Unito, in primis, ma anche in Australia, India e Nuova Zelanda. Rispetto a CV e PS c'è una differenza modesta, che diviene significativa solo sulle auto particolarmente sportive. In pratica 1 CV è pari a 0,9863 BHP, così un'auto per cui verrà indicata una potenza di 100 CV vedrà indicati appena 98,63 BHP in una scheda tecnica inglese. Viceversa, un'auto inglese che dichiara 100 BHP avrà, secondo le misurazioni europee 101,39 CV. Come dire che la stessa auto farà miglior figura in Italia che in Inghilterra, anche se le sue prestazioni reali rimarranno le stesse.
Aston Martin Valkyrie: gli inglesi usano i BHP - foto di Stefano Romanello via Unsplash
CHE COSA SONO I KW?
I chilowatt, o kW, hanno sostituito i PS come unità di misura della potenza nelle direttive europee del 1972. Oggi questa indicazione è utilizzata in tutto il mondo, soprattutto per gli elettrodomestici e le macchine elettriche - auto comprese - laddove per i motori endotermici è dura a morire la tradizione di indicare i cavalli sulle pagine dei giornali così come nelle chiacchiere da bar. Fatto sta che 1 kW è pari a 1,36 CV/PS e, viceversa, 1 CV/PS è pari a 0,735 kW. Una semplice moltiplicazione o divisione permette di passare dall'una all'altra unità di misura, con l'accortezza che a parità di potenza il valore espresso in CV/PS sarà sempre maggiore di quello espresso in kW: se dai conti vi viene l'opposto avete sicuramente sbagliato qualcosa.
Tesla: per le auto elettriche la potenza è spesso espressa in kW - foto di Taras Chernus via Unsplash
CHE COSA SONO GLI HP?
''Finestrini socchiusi su strade indifese dai nostri pesanti HP'', cantava Luciano Ligabue nel brano Sogni di Rock'N'Roll, citando un'unità di misura attorno alla quale si fa una gran confusione. Con la sigla HP sono indicati i cavalli su tutte le riviste americane, ma il suo significato numerico viene spesso confuso: se fate una ricerca su Internet scoprirete che c'è chi considera l'HP pari al CV/PS e chi invece lo ritiene identico al BHP. Altri danno alla sigla HP un valore più generico, che prescinde dalla modalità della misurazione, e che può quindi essere riferita all'albero o alle ruote del veicolo, dando così valori differenti. Ma siccome le perdite nella trasmissione possono essere così ingenti - anche del 15% - la definizione data più in alto di BHP fa a pugni con i dati che leggiamo nelle schede tecniche, visto che la differenza tra CV e BHP è inferiore al 1,5%.
Ford GT - foto di Wes Tindel via Unsplash
CHE DIFFERENZA C'È TRA POTENZA E COPPIA?
L'altro numerino magico che guardiamo in una scheda tecnica, per farci un'idea del comportamento dinamico di un'auto, è la coppia, che in Europa è espressa in newton per metro (Nm) e nei paesi anglosassoni in libbre al piede (ft*lb). Come si vede, si tratta sempre di una forza (misurata in newton o in libbre) moltiplicata per un baraccio di leva (lungo un metro o un piede), ma da questo a capirne intuitivamente la differenza, senza arrivarci attraverso definizioni e formule matematiche, è molto difficile. Diciamo che dalla coppia dipende l'intensità della spinta percepita in ripresa e il guadagno di velocità durante i sorpassi, mentre dalla potenza dipende la velocità massima che il veicolo potrà raggiungere. Naturalmente tra potenza e coppia c'è un legame matematico: la potenza espressa a un dato regime è infatti frutto della moltiplicazione tra il valore della coppia a quel dato regime per la velocità angolare dell'albero a cui si effettua la misurazione: che in genere è l'albero motore, visto che lo scopo della trasmissione (leggi cambio) è ben quello di moltiplicare la coppia scaricata a terra tramite un opportuno gioco di ingranaggi. Tutto chiaro?