Felici di essere stati - almeno in parte - smentiti, e di registrare un nuovo provvedimento da parte del Governo a beneficio degli automobilisti. Nonostante il quadro politico precario, il decreto Aiuti bis è in procinto di essere varato e di essere varato con tanto di (provvidenziale) proroga del taglio delle accise sui carburanti.
Accise carburanti giù fino al 20 settembre
ESTATE SALVA Per la quinta volta dallo scorso marzo, la scadenza entro la quale benzina e diesel si pagano circa 30 centesimi in meno rispetto al prezzo di listino praticato dalle compagnie (-25 centesimi + IVA, equivalenti a -30,5 centesimi IVA inclusa) viene spostata in avanti di qualche settimana. Non più il 21 agosto 2022: ora la deadline (provvisoria) è il 20 settembre 2022. Per il GPL, sconto di 4,7 centesimi + IVA, equivalenti a circa 5,7 centesimi IVA inclusa. Sul metano, infine, non si pagano le accise e si paga l'IVA al 5%. Degli oltre 14 miliardi stanziati per l'intero pacchetto di interventi a sostegno dell'economia nazionale, la somma destinata a finanziare il taglio delle accise ammonta a 900 milioni di euro. Nel frattempo, i prezzi alla pompa di benzina e gasolio continuano la loro (lenta) discesa. L'estate è salva, la partenza per le vacanze (o il rientro) è un po' più dolce.