Prima di mettersi le mani nei capelli: a mancare sarà solo l'opzione touch, cioè dei comandi tattili, e non il display in sé, che invece resta al proprio posto al centro del cruscotto. Sta di fatto che, per un brand premium come BMW, rinunciare a una funzione tecnologica di serie, ormai, sulla maggior parte delle auto oggi in commercio, non è un episodio trascurabile. Segno che il famigerato cortocircuito della catena di approvvigionamento chip non risparmia nessuno, ma proprio nessuno.
LE VITTIME Ad informare in anteprima la community dell'inconveniente, un post pubblicato sul forum Bimmerfest. Da novembre 2021 e fino a data da destinarsi, BMW ha iniziato a escludere la funzione touchscreeen da alcune versioni di Serie 3, Serie 4 Coupé, Cabriolet e Gran Coupé, di Z4, inoltre da tutte le varianti dei SUV X5, X6 e X7. Coloro che già avessero ordinato un esemplare affetto dal downgrade, riceveranno un rimborso che negli USA ammonta a 500 dollari.
A VOCE O A MANO La rimozione della soluzione touchscreen significa dunque che il sistema di infotainment può essere azionato solo tramite l'iDrive Controller sul tunnel centrale o mediante comandi vocali. Input a sfioramento a parte, tutte le altre funzionalità verranno in ogni caso mantenute, compatibilità Apple CarPlay e Android Auto incluse. Nell'attesa - nessuno sa esattamente quando - che gli schizofrenici chip tornino presto al loro posto. E alle ''ditate'', gli schermi BMW tornino a reagire.