NON SOLO ITALIA Tutto il mondo comincia a fare i conti con l’emergenza coronavirus in tutta la sua drammaticità, e in molti si rendono conto che la chiusura di un paio di settimane decisa qualche giorno fa non sarà sufficiente.
MERCATO FERMO
Volkswagen ha comunicato l’intenzione di tenere chiusi fino al nove aprile tutti i suoi impianti in Germania per la produzione di auto, veicoli commerciali e componenti. Inizialmente, la produzione sarebbe dovuta riprendere agli inizi di aprile. La decisione è dovuta principalmente, si legge nella nota della casa di Wolfsburg, alla caduta libera della domanda, e le difficoltà nella catena dei fornitori.
T-Roc cabrio, il prossimo modello di Wolfsburg
E DOPO? Gli impianti chiusi sono quelli di Dresda, Emden, Osnabrück, Wolfsburg Zwickau per la produzione di auto; Hannover per i veicoli commerciali; Brunswick, Kassel, Salzgitter, Chemnitz per la componentistica. Al momento, l’azienda sta preparandosi alla ripresa della produzione, e alla crisi del mercato che sta profilandosi all’orizzonte.
SEGNALI POSITIVI “La salute dei nostri dipendenti ha la priorità assoluta”, ha dichiarato Andreas Tostmann, responsabile produzione e logistica del CdA Volkswagen. “Faremo in modo che tutti possano tornare al lavoro in sicurezza. In quest’ambito, stiamo facendo nostra l’esperienza maturata in Cina, dove quasi tutte le nostre aziende hanno ripreso la produzione, e il mercato sembra lentamente tornare alla normalità. Attualmente, non c’è stato un solo caso di coronavirus tra i nostri dipendenti in Cina”.