Continental: vetri auto oscuranti, biometrica e intrattenimento intelligente. Il futuro è più vicino di quanto si pensi
DOVE? Siamo al CES 2017 (ovvero Consumer Electronic Show), l’annuale fiera della tecnologia di Las Vegas. E’ qui che Continental mostra al grande pubblico una pletora di gingilli altamente tecnologici che ritroveremo sulle auto di prossima produzione. Ma facciamo un passo indietro.
MA PENSA! Già, perché non tutti sanno che il costruttore tedesco, famoso per gli pneumatici, è molto attivo nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie di assistenza alla guida. Avete presente il famoso Brake by Wire della Alfa Romeo Giulia? E’ opera di Continental. La premessa era più che doverosa prima di cominciare la panoramica.
CHIAVE INTELLIGENTE Le novità iniziano con il sistema biometrico. Detta così sembra più simile a un esame specialistico in ospedale. In realtà si tratta di una tecnologia che, grazie a un sensore di riconoscimento facciale e di impronte digitali, permette al guidatore di avviare la propria auto in modo sicuro. Inoltre potranno essere impostate diverse personalizzazioni ad esempio per il sedile, la temperatura o la navigazione per ognuno degli utlizzatori della macchina. Tutto qui? Siamo solo all’inizio.
TUTTO NELLA NUVOLA Nell’ambito dell’intrattenimento di bordo, grandi opportunità derivano dal cloud. In pratica le applicazioni che normalmente sono integrate nell’unità centrale, potranno risiedere nella così detta nuvola (cloud) dove sono gestite e aggiornate in tempo reale su server prima della visualizzazione. In questo modo analizzando le abitudini nei diversi momenti del giorno, il sistema agisce come assistente digitale del guidatore, impostando in modo totalmente autonomo il programma di intrattenimento più adatto, solo per fare un esempio.
VETRI OSCURANTI Dite la verità, chi non li ha desiderati almeno una volta? Magari in camporella. Scherzi a parte, il vetro intelligente di Continental, permette di ottenere il giusto livello di oscuramento dei finestrini con un semplice tocco. Basta desuete tendine parasole. Grazie all’integrazione nel sistema di comunicazione del veicolo, i cristalli dell’auto si regolano automaticamente oscurandosi esattamente solo dove batte il sole. Geniale!
DALL’AVIAZIONE Dall’aeronautica arriva il sensore 3D Flash LIDAR (HFL) che permette al veicolo di monitorare in tempo reale l’ambiente circostante senza utilizzare componenti meccanici ma una tecnologia molto più precisa in ogni condizione climatica e di luce. La sicurezza ne guadagna.
LA MENTE CENTRALE Rimanendo in tema di sensori, Continental propone l’ADCU (Assisted & Automated Driving Control Unit). Normalmente telaio e sistemi elettronici operano senza parlare l’uno con gli altri. La nuova centralina svolge un ruolo centrale per implementare la sicurezza e le funzioni necessarie alla guida automatizzata. Dal momento che le azioni sono regolate centralmente, è possibile armonizzare i sistemi anche in caso di interventi simultanei.
ANCHE PER LE DUE RUOTE Si chiama eHorizon e aiuta i motociclisti a vedere al di là degli ostacoli. Grazie a una comunità virtuale, condividendo i dati grazie alla cosiddetta swarm intelligence (l'intelligenza dello sciame), questi vengono memorizzati nel cloud e messi a disposizione di tutti i biker, segnalando in anticipo informazioni utili per la sicurezza di tutti gli utenti della strada, come ad esempio ostacoli lungo il percorso, lavori stradali, incidenti, olio o acqua sul terreno e ingorghi.