Un problema, forse, di...concentrazione? Si è spesa la stampa per trasmettere il messaggio in ogni lingua e ogni dialetto, pure tramite figure, schemi, animazioni. Si spendono le stesse Case auto, che martellano con spot televisivi e online. Ma ancora, un vasto fronte oppone strenue resistenza. E di comprendere la differenza tra un'elettrica e un'ibrida, non ne vuole sapere. Salvo il fatto che un'elettrica, probabilmente, l'ha pure acquistata. Il mercato delle EV cresce con ritmi esponenziali: conoscenza e consapevolezza del prodotto sono invece un encefalogramma piatto. Cosa non è chiaro ancora?
Gli americani non capiscono la differenza tra un'elettrica e un'ibrida
IL PIENO, GRAZIE Limitatamente agli USA (ma in Italia il quadro non è poi tanto diverso), Toyota snocciola statistiche che provocano un forte imbarazzo. Cifre che rivelano quanto poco ne sappia, la maggior parte delle persone, dei veicoli elettrici, che ormai sono il mainstream. Come parte di uno studio di sensibilizzazione sugli EV, nel 2019 Toyota sottopose a un campione una domanda incredibilmente semplice: un'auto elettrica ha un motore a benzina? La risposta è ovviamente No, ma il 66% degli intervistati disse Sì. Metti che fossero sovrapprensiero: due anni dopo, la domanda è stata riproposta. Indovina? I risultati sono identici. Il 66% del campione crede ancora che le elettriche siano equipaggiate di motore termico. E pensare che diversi studi mostrano come oltre il 70% degli automobilisti prenderebbe in considerazione l'acquisto di una EV nel prossimo futuro: alle stazioni di servizio, si prevedono chilometri di coda.
Toyota RAV4 Plug-in Hybrid: funziona anche senza ricaricare, lo sapevi?
HYBRID ANXIETY Elettriche da rifornire di benzina verde, ma purtroppo questa non è l'unica rivelazione estrapolata dal rapporto. Quando alle persone è stato chiesto se le ibride, per funzionare, debbano ''per forza'' essere ricaricate da una presa, tre sue quattro degli intervistati hanno risposto Sì. Il 75% dei proprietari di un'ibrida soffre di un'immovitava range anxiety, proprio laddove la ricarica - nemmeno in caso di ibrida plug-in - non è la condizione necessaria per avviare l'auto e andare ovunque vuoi. Semmai, ricaricare una plug-in è...molto utile, ma non obbligatorio. Toyota ammette come tutto ciò è frustrante: la Prius è sul mercato da oltre due decenni. E ora che debutta il SUV elettrico bz4X, quale messaggio passerà? A quali equivoci si presterà?
Toyota bZ4x: full electric, niente serbatoio di benzina
IL CASO SERIE 1 Come addetti ai lavori, siamo soliti affrontare ogni argomento da una prospettiva tecnica, ancora prima che sociale e commerciale. Siamo fortunatamente in buona compagnia, ma è folta pure la platea di consumatori che all'auto - e del tutto legittimamente, sia ben chiaro - si avvicina per scopi puramente utilitaristici. Disinteressandosi persino se il proprio veicolo ''tiri'' davanti o dietro. Ricorderete forse il sondaggio (2010) presso i proprietari di BMW Serie 1 prima generazione: otto clienti su dieci (!) convinti di guidare una compatta a trazione anteriore. Che non è questione di vita o di morte, almeno fino a quando non devi montare le catene. Fosse stato loro chiesto quale carburante, tra benzina e diesel, fosse da versare dentro il serbatoio, le risposte esatte - siamo certi - sarebbero state la totalità. Che invece, sull'elettrico e sull'ibrido, regni ancora l'impreparazione, è un pelo inquietante. Repetita (non) iuvant.