La rete italiana di colonnine per auto elettriche non è un'infrastruttura monolitica. È un cantiere aperto. Anno dopo anno, la mappa geografica delle stazioni di ricarica aumenta di densità.
Ti sei mai chiesto, precisamente, quante colonnine ci sono in Italia nel 2025, come esse sono distribuite, quale tipologie prevale e a quale ritmo cresce il network di ricarica? E ancor più nel concreto: come fare per trovarle con un click?
Ti rispondiamo noi, anzi risponde Motus E, l'associazione leader nella mobilità elettrica. Ecco tutte le cifre chiave, più qualche indirizzo utile.
COLONNINE ELETTRICHE IN ITALIA: I NUMERI 2025
In Italia la rete di ricarica è in continua e rapida espansione e nel 2025, calcola Motus E, supera la soglia delle 64.000 colonnine.
La crescita in cifre
Al 31 dicembre 2024, il numero totale di punti di ricarica attivi è pari a 64.391, confermando l'Italia tra i Paesi più sviluppati in termini di infrastrutture per veicoli elettrici, nonostante il rallentamento nelle vendite di auto elettriche.
- Nel 2024 sono stati installati in Italia 13.713 nuovi punti di ricarica, di cui 4.052 nell’ultimo trimestre del 2024.
- L'Italia ha registrato nel 2024 un'espansione della rete di oltre il 27%, mentre negli ultimi due anni l'aumento complessivo è stato del 75%.
La potenza dei punti di ricarica
Particolarmente rilevante è la crescita delle colonnine ad alta potenza, che rappresentano il 47% delle installazioni del 2024, rispetto al 22% dell’anno precedente.
Tipologia di ricarica | Potenza | Punti installati | Punti attivi |
---|---|---|---|
Slow AC | < 7,4 kW | 4.945 | 4.909 |
Medium-speed AC | 7,4 kW - 22 kW | 44.231 | 38.433 |
Fast AC | > 22 kW | 1.177 | 1.122 |
Slow DC | < 50 kW | 171 | 130 |
Fast DC | 50 kW - 150 kW | 9.991 | 6.316 |
Ultra-fast DC - Level 1 | 150 kW - 350 kW | 3.437 | 2.814 |
Ultra-fast DC - Level 2 | ≥ 350 kW | 439 | 369 |
Totale | 64.391 | 54.093 |
Distribuzione delle colonnine in Italia
Analizzando la diffusione geografica dei punti di ricarica, ecco emergere una netta discrepanza tra Italia Settentrionale, Centro e Mezzogiorno.
- Nord Italia: 57%
- Centro Italia: 20%
- Sud e Isole: 23%
La Lombardia è la regione con più punti di ricarica (12.926), seguita da Lazio (6.917), Piemonte (6.151), Veneto (5.880), Emilia-Romagna (5.086) e Campania (4.130).
Top 10 città
A livello provinciale, a fare da capofila è Roma con 4.098 punti di ricarica attivi, seguita da Milano e Torino, rispettivamente con 3.427 e 2.538. Da notare come nella top 5 delle aree territoriali con più punti di ricarica compare Brescia, una Provincia non città metropolitana.
Città | Abitanti | Punti di ricarica | Superficie (km²) | Punti di ricarica ogni 1.000 abitanti | Punti di ricarica per km² |
---|---|---|---|---|---|
Roma | 2.546.804 | 3.117 | 1.287 | 1,2 | 2,4 |
Milano | 1.256.211 | 1.400 | 182 | 1,1 | 7,7 |
Napoli | 1.004.500 | 1.235 | 117 | 1,2 | 10,6 |
Torino | 865.263 | 1.056 | 130 | 1,2 | 8,1 |
Palermo | 686.722 | 187 | 160 | 0,3 | 1,2 |
Genova | 610.307 | 664 | 240 | 1,1 | 2,8 |
Bologna | 371.217 | 398 | 141 | 1,1 | 2,8 |
Firenze | 356.118 | 552 | 102 | 1,6 | 5,4 |
Bari | 316.532 | 134 | 116 | 0,4 | 1,2 |
Napoli che vanta la maggiore densità per km², mentre Firenze registra il più alto numero di punti di ricarica per mille abitanti.
Espansione sulle autostrade e nelle aree meno urbanizzate
Fuori dai centri urbani, cresce la presenza di colonnine sulle autostrade: al 31 dicembre 2024 sono attivi 1.087 punti di ricarica autostradali, il 64% dei quali con una potenza superiore a 150 kW.
Consulta la nostra guida alla ricarica elettrica in autostrada.
Migliora anche la copertura nazionale complessiva:
- il 94% del territorio ha almeno un punto di ricarica nel raggio di 10 km, in crescita rispetto all’86% del 2023;
- nelle zone urbane e lungo le principali arterie stradali, la densità supera 2.000 punti di ricarica ogni 10 km.
Sfide e opportunità per il futuro
Nonostante i progressi, il presidente di Motus-E, Fabio Pressi sottolinea ''la necessità di migliorare la copertura nel Mezzogiorno, dove la bassa diffusione di veicoli elettrici limita gli investimenti''. Pressi auspica inoltre ''un'estensione dei fondi PNRR e una revisione dei meccanismi di cofinanziamento per accelerare l’infrastrutturazione nelle aree meno servite''.
Un altro nodo critico è la burocrazia, che rallenta l’attivazione delle infrastrutture: il 16% dei punti installati non è ancora operativo, sebbene la situazione sia migliorata rispetto al 18% del 2023.
Italia a confronto con gli altri Paesi europei
L’Italia si posiziona ai vertici in Europa per rapporto tra punti di ricarica e veicoli elettrici circolanti:
Paese | Punti di ricarica ogni 100 auto elettriche |
---|---|
Italia | 19 |
Francia | 14 |
Germania | 8 |
Regno Unito | 7 |
Se si considerano solo le colonnine rapide in corrente continua (DC):
- Italia: 3,4 punti ogni 100 auto elettriche
- Francia: 2,6 punti
- Germania: 1,7 punti
- Regno Unito: 1,2 punti
Anche in termini di distribuzione sulla rete stradale, l’Italia è in vantaggio:
- 1 punto di ricarica ogni 4 km di strade, contro 1 ogni 5 km nel Regno Unito, 1 ogni 6 km in Germania e 1 ogni 7 km in Francia.
Verso il rispetto degli obiettivi europei
L’attuale ritmo di installazione consente all'Italia di avvicinarsi agli standard previsti dal Regolamento europeo AFIR, con un livello di conformità del 75-80% rispetto agli obiettivi UE.
“Questi dati smentiscono l'idea che l'Italia sia in ritardo sulle infrastrutture per la mobilità elettrica”, afferma Fabio Pressi. “Ora è fondamentale un coordinamento più efficace tra pubblico e privato, anche attraverso l’aggiornamento del Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica (PNIRE), per massimizzare il lavoro svolto e accelerare la transizione elettrica nel Paese”.
COME TROVARE LE COLONNINE DI RICARICA
Individuare una colonnina di ricarica per auto elettriche è diventato sempre più semplice grazie a numerose soluzioni digitali.
Esistono diverse app e piattaforme online che consentono di localizzare in tempo reale i punti di ricarica disponibili, visualizzandone tipologia, potenza, costi e stato di occupazione.
Tra le più applicazioni mobili più utilizzate:
Risulta utile anche il servizio di geolocalizzazione degli stessi operatori di ricarica:
Anche il Portale Unico Nazionale gestito dal GSE fornisce un monitoraggio costante della rete.
Work in progress
L'Italia sta facendo passi da gigante nello sviluppo della rete di ricarica elettrica, posizionandosi tra i Paesi leader in Europa. Sebbene restino sfide da affrontare, soprattutto sul fronte burocratico e della copertura nelle regioni meridionali, il trend di crescita lascia ben sperare per il futuro della mobilità elettrica nel Paese.