NOME: CITYCAR. ETÀ: DUE ANNI. PREZZO: 10.000 EURO
CON UN DECA Purché sia piccina (ma non troppo) e costi poco. Ma al tempo stesso, non sia spoglia di quei comfort senza i quali, oggi, un'auto non è un'auto tutta intera. Sotto la soglia psicologica dei 10.000 euro, il mercato dei modelli nuovi include pure qualche soluzione, tuttavia la scelta è molto limitata, e spesso impone troppi sacrifici. Percorriamo allora la strada dell'ingegneria inversa, e passiamo al setaccio la bancarella delle citycar usate di 2 anni: come per magia, l'offerta si moltiplica. Col vantaggio che l'unica contropartita è un'auto non più fresca di stampaggio, ma in fondo ancora molto giovane. Sia in termini di stile (salvo nel frattempo un eventuale cambio generazionale) sia come percorrenza: in 24 mesi o poco più, il contachilometri sotanto in rari casi supera la soglia dei 30.000 km. Ricordate la formula ''2+2'', già simulata con i Suv compatti? Compri un usato di 2 anni, lo guidi altri 2 anni, poi rivendi. Ovvero: compri bene (esemplari svalutati talvolta anche del 40%), guidi sano (auto semi-nuova), vendi ancora meglio (durante il terzo e il quarto anno di età, il veicolo cede al massimo un altro 20% di valore). Ecco allora la nostra selezione di 8 utilitarie usate, che costino massimo 10.000 euro, e che abbiano spento solo due candeline.
- Fiat Panda
- Fiat 500
- Ford Fiesta
- Lancia Ypsilon
- Peugeot 208
- Renault Clio
- Smart ForTwo
- Volkswagen Polo (BONUS)
FIAT PANDA
Fiat Panda
E non si può che cominciare con lei, Fiat Panda, la fidanzata storica degli italiani. Dal 2018 a oggi, l'indiscussa best seller delle vendite, 365 cm di senso pratico senza paragone, non ha subito correzioni tecniche, se non in termini di allestimenti. Un capitolo a parte merita inoltre l'introduzione a gennaio 2020 della versione mild hybrid, ma restiamo pure in ambito di usato-poco-usato: riavvolgendo il nastro di 2 anni, ecco che la bacheca degli annunci pullula di offerte di Panda 1.2 benzina 69 cv che partono da 7.500 euro per l'allestimento Easy, già completo di clima manuale e radio USB, e crescono di qualche centinaio di euro per le versioni Lounge, senza quasi mai oltrepassare gli 8.000 euro. Di circa 8.500 euro il prezzo di una Panda 2018 a duplice alimentazione benzina-GPL. In tutti i casi, si risparmiano, rispetto al nuovo, tra i 5.000 e i 6.000 euro.
FIAT 500
Fiat 500
Se Panda è la fidanzatina, Fiat 500 è l'amante segreta, il partner ideale per una fuga romantica e un pizzico più trasgressiva. Forse meno accogliente al suo interno (357 cm e minor spazio per i passeggeri posteriori), ma vuoi mettere la simpatia? A parità di motorizzazione, quindi con il classico 1.2 Fire 69 cv sotto il cofano, la soglia di partenza per un ''Cinquino'' anno modello 2018 è leggermente più elevata, circa 8.000 euro. Tra i 9.000 euro e i 10.000 euro il territorio si popola invece di versioni con cambio automatico robotizzato Dualogic, una comodità in più, anche se non indispensabile. L'allestimento base Pop e quello appena superiore, Lounge, gli unici due dei quali esistono esemplari in abbondanza. Detto questo, quanto risparmio pescando dal mazzo una 500 ''vecchia'' di 2 anni? Risparmio almeno 6.000 euro, mica bruscolini.
FORD FIESTA
Ford Fiesta
Tra le candidate straniere, Fiesta è un vero e proprio ''must''. Vuoi per le sue dimensioni (404 cm) che coniugano alla grande maneggevolezza e abitabilità sufficiente per cinque, vuoi per il suo invitante rapporto qualità/prezzo. Una variabile che si riflette anche sui modelli usati, visto che per mettere le mani su una Fiesta 2018 1.5 TDCi 85 cv, se si passa il panorama al microscopio occorrono solo 10.000 euro scarsi. Il diesel è l'unica alimentazione che ci consente di rimanere sotto il nostro tetto di spesa, visto che Fiesta 1.0 EcoBoost, l'alternativa con il 3 cilindri turbo benzina, costa qualcosa di più. Tuttavia anche il 4 cilindri 1.5 a gasolio è un'ottima soluzione: omologazione Euro 6, e soprattutto, medie consumi eccezionali (3,5 l/100 km). Risparmi, oltre che all'atto di compravendita (-9.000 euro), anche alla pompa di rifornimento.
LANCIA YPSILON
Lancia Ypsilon
La preferita dalle donne, ma anche una delle preferite in assoluto. L'odierna generazione di Lancia Ypsilon è sulla scena da quasi una decade, eppure sembra conoscere la formula dell'elisir di eterna giovinezza. Da 8.600 euro il prezzo per un model year 2018 in configurazione standard, cioè motore 1.2 benzina 69 cv, allestimento Silver. Cresce leggermente di pretese, la ''fashion citycar'' per eccellenza, in caso di alimentazione bifuel benzina-GPL (Ypsilon EcoChic), tuttavia spendendo 9.500-9-800 euro ti assicuri maggiori economie di esercizio una volta che siederai al volante. Perché una Ypsilon usata 24 mesi? Per guidare un'utilitaria che è una garanzia (384 cm di sagoma riconoscibile anche dagli alieni), e al tempo stesso, risparmiare tra i 6.000 e i 6.500 euro.
PEUGEOT 208
Peugeot 208 di precedente generazione
Ecco, della lista, il primo esempio di modello che appartiene alla generazione precedente. Nel 2019, Peugeot 208 subisce la metamorfosi più radicale della sua storia, sia in chiave stilistica, sia tecnologica. Questo non significa che un esemplare 2018 non conservi la propria appetibilità, sotto ogni punto di vista. Intanto si guadagnano centimetri preziosi in termini di ingombri, dal momento che la 208 uscita di produzione misurava 397 cm, mentre l'erede oltrepassa i 4 metri (404 cm). E in fondo, chi avesse assaporato il piacere dell'i-Cockpit, col suo volantino così piccolo ma anche così basso, non necessariamente deve rivolgersi al mercato primario. Sotto i 10.000 euro, per la verità, gli annunci non abbondano, tuttavia quei pochi includono sia il 3 cilindri benzina 1.2 PureTech 82 cv, sia il diesel 1.5 BlueHDi 75 cv. Prezzi dai 9.000 euro in su, scelta premiata da un risparmio (teorico, viste le differenze tra generazioni) che oscilla dai 6.500 euro per l'alimentazione a benzina, ai quasi 10.000 euro sponda diesel. Anche perché l'ultima release del 1.5 BlueHDi è più potente (100 cv).
RENAULT CLIO
Renault Clio penultima generazione
Da una francese all'altra, e guarda caso, anche Renault Clio in due anni è mutata non poco, anche se forse in misura leggermente inferiore rispetto all'avversaria del Leone, anche in termini di dimensioni (406 cm di lunghezza nuova Clio, 405 cm la generazione immediatamente precedente). Questo semplifica la comparazione, e ci permette di stabilire con maggior precisione l'ammontare del risparmio: sotto il tetto dei 10.000 euro, con base di partenza a quota 9.400 euro circa, ci imbattiamo quasi esclusivamente in esemplari benzina, con una netta prevalenza del brioso 0.9 TCe turbo da 90 cv di potenza (oggi rimpiazzato dal più moderno 1.0 SCe). Più rare le offerte relative a Clio 1.2 aspirata, o a Clio 1.5 dCi, normalmente valutata qualche centinaio di euro in più della fatidica ''quota 10.000''. Rispetto al nuovo modello, si salvano in ogni caso mediamente 7.000 euro.
SMART FORTWO
Smart ForTwo Twinamic
Immancabile quando il discorso cade sulle citycar, Smart ForTwo è colei che nel frattempo ha subito la più profonda rivoluzione concettuale: da qualche mese, la biposto più famosa al mondo (270 cm di geniale sfruttamento dello spazio) è in vendita esclusivamente a propulsione elettrica. Se tuttavia siete rimasti affezionati alla benzina, e dell'elettrico non vi fidate ancora al 100% (per non parlare del listino prezzi), potete sempre ricorrere all'usato a breve termine e fare vostra una Smart 2018 equipaggiata da un rassicurante tricilindro da 1.000 cc e 70 cv di potenza. Le offerte ''under 10.000 euro'' non mancano, e includono esemplari ben accessoriati. Battezzando Smart ForTwo, l'unica rinuncia è semmai all'abitabilità: ma se nei prossimi due anni non è a calendario un bebé, la tedesca tascabile è la più formidabile slalomista urbana.
VOLKSWAGEN POLO (BONUS TRACK)
Volkswagen Polo
E va bene, lo ammettiamo, di Polo 2018 in vendita a meno di 10.000 euro, per vie ufficiali non c'è traccia. Per qualità e grado di affidabilità, caratteristiche che hanno contribuito a consolidarne il blasone, per la sorellina della Golf abbiamo pensato di aprire a una deroga. Anche perché, per aggiudicarsi una Volkswagen Polo spinta dal 1.0 benzina aspirato, lo sforzo supplementare è contenuto in poco più di un migliaio di euro, rispetto alla nostra quota simbolica. Va cioè prevista una spesa a cavallo degli 11.000 euro, per un risparmio rispetto a una Polo 2020 di circa 6.000 euro. La parola ora ai lettori: quale vi mettereste in garage? Il dibattito è aperto!