La Bugatti W16 Mistral guidata da Andy Wallace, collaudatore ufficiale della Casa di Molsheim e vincitore della 24 Ore di Le Mans, ha conquistato il primato per l'auto aperta più veloce del mondo, sfrecciando a 453,91 km/h, sulla pista della ATP Automotive Testing Papenburg. La Mistral monta un motore con 16 cilindri disposti a W da 8,0 litri, quadriturbo a benzina, capace di 1.578 CV. Bugatti ne costruirà solo 99 esemplari, venduti a un prezzo base di 5.000.000 di dollari, ma l'esemplare che ha stabilito questo nuovo record è un modello ancora più speciale, pare. Denominata Mistral World Record Car è già di proprietà di uno dei migliori clienti del marchio e si dice che costi oltre 14.000.000 di dollari.
Bugatti W16 Mistral World Record Car, il nome sotto l'alettone
TEORIE COMPLOTTISTE L'impresa è stata certificata dall'ente SGS-TÜV Saar GmbH, ma tra le testate straniere c'è chi fa dietrologia. CarBuzz, ad esempio, sottolinea che il comunicato stampa non menziona una corsa in entrambe le direzioni, che è lo standard accettato per rivendicare un record assoluto, dal momento che le condizioni atmosferiche e l'inclinazione della strada hanno un grande impatto sulla velocità di un'auto. Fa anche notare che il nome W16 Mistral World Record Car potrebbe implicare specifiche diverse da quelle dei modelli standard. Chi lo sa?
Bugatti W16: generazioni a confronto
PARTERRE DE ROI Fatto sta che questa è la prima volta in cui Bugatti ha mai permesso a un cliente di assistere a un evento di questo genere, ''a causa degli enormi rischi e del potenziale imbarazzo in caso di fallimento'', maligna qualcuno. Ma in questo caso, Bugatti era così sicura del risultato che vari ospiti sono stati invitati a unirsi al CEO di Bugatti Mate Rimac e al team che ha gestito la corsa da record per condividere l'epica impresa. Nel parcheggio, un'incredibile esposizione di tutte le Bugatti W16 delle varie generazioni con la livrea dell'auto da primato: con fibra di carbonio a vista e finiture Jet Orange. una parata che valeva il prezzo del biglietto. Del treno, intendo.