UN FUTURO CONNESSO Per Bosch - azienda leader nel settore della mobilità e dell’innovazione tecnologica - il futuro sarà sempre più all’insegna dell’IoT (Internet of Things) e dell'intelligenza artificiale (AI). Di pari passo con queste due grandi sfide, la multinazionale tedesca è convinta che l'elettromobilità consentirà di sviluppare nuove opportunità di business, innescando così cambiamenti benefici nel tessuto produttivo in un’ottica sempre più “green”.
APRIPISTA Per quanto riguarda la mobilità sostenibile, quest’ultima sta assumendo per Bosch un ruolo sempre più importante. Grazie a investimenti lungimiranti in quest'area - che negli anni hanno raggiunto un ammontare di svariati miliardi di euro - l’azienda si è imposta come riferimento nel mercato della componentistica elettrica. Attualmente, i ricavi dati dalle vendite di tali prodotti stanno crescendo davvero molto rapidamente, dopo un anno segnato negativamente dagli effetti della pandemia da COVID-19. In particolare Bosch Italia - che proprio in questi giorni vede un avvicendamento nel ruolo di amministratore delegato, con Camillo Mazza che subentra a Gabriele Allievi - ha chiuso il 2020 registrando un fatturato di 2 miliardi di euro.
MOBILITÀ SOSTENIBILE Nonostante la una forte contrazione, il business legato alle soluzioni di mobilità a basso impatto ambientale in Italia ha retto. Un trend positivo che si segnala soprattutto per i componenti delle eBike, prodotti presso lo stabilimento di Bari. Parallelamente, sono proseguiti i progetti di fornitura di servizi innovativi per la mobilità, inclusi quelli volti a migliorare l'elettromobilità e la qualità dell’aria. Intensificate anche le sinergie con le Case automobilistiche e motociclistiche della Motor Valley come Maserati e Ducati.
NUOVE OPPORTUNITÀ L'impegno globale per combattere i cambiamenti climatici spinge Bosch a considerare tutte le possibili soluzioni per arginare questa minaccia. Una sfida di portata globale che offre però nuove opportunità di sviluppo in diverse aree: dal trasporto pubblico e privato fino al riscaldamento degli edifici. Per quanto riguarda la mobilità in senso stretto, il Gruppo sta sviluppando - tra le varie attività - soluzioni basate sulle fuel-cell (siano esse fisse e mobili). Dal 2021 al 2024, l’azienda prevede di investire in questa tecnologia qualcosa come un miliardo di euro.
CARBON NEUTRALITY Tornando invece alla sostenibilità in senso lato, Bosch sta seguendo i piani per la riduzione totale delle emissioni clima-alteranti. Ciò ha consentito all’azienda di raggiungere un traguardo importante: la neutralità climatica delle sue oltre 400 sedi in tutto il mondo. Nell’ultimo anno la prevenzione sanitaria e l’efficienza energetica sono stati due temi fondamentali. Per questo motivo Bosch ha provveduto ad aumentare l’efficienza delle sue linee produttive ottimizzando i consumi e garantendo maggior protezione ai propri dipendenti. I prossimi obiettivi, prevedono l’abbattimento di tutte emissioni di CO2 lungo l'intera catena produttiva - dai fornitori ai clienti - del 15% entro il 2030, con un taglio netto di 67 milioni di tonnellate di anidride carbonica.