La Fabbrica Bavarese di Motori smetterà, in Baviera, di fabbricare... motori. Questo è uno di quegli appuntamenti con la Storia, un Turning Point, direbbero i colleghi inglesi e americani, perché dopo 100 anni (tra l'altro festeggiati proprio lo scorso anno) BMW (Bayerische Motoren Werke, appunto) interromperà entro la fine del 2027 qualsiasi produzione di motori a combustione nella sua fabbrica a Monaco di Baviera. Una notizia che lascia forse un po' con l'amaro in bocca, ma che conferma l'impegno del marchio tedesco per continuare il proprio percorso di completa e ormai (pare) irreversibile transizione. Questo però non significa che i motori a combustione spariranno. Assolutamente no, anzi, BMW ha ricordato più volte che l'elettrico non è l'unica strada (e a dirlo è stato anche l'amministratore delegato).
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LA FINE DI UN'ERA Game, set, match. Triplice fischio. Usate qualsiasi metafora sportiva, andrà bene per indicare la fine di un'era non solo per BMW ma per l'intera industria automobilistica europea. BMW è la Storia dell'automobile, pensare che nel giro di soltanto tre anni abbandoni per sempre la produzione di motori con bielle e pistoni è...strano. Eppure così è stato deciso e quindi lo stabilimento di Monaco sarà il primo sito esistente nella rete di produzione globale del BMW Group a produrre esclusivamente veicoli completamente elettrici. La trasformazione di BMW Group Plant Monaco è una tappa fondamentale nella strategia di elettrificazione del Gruppo. ''Lo stabilimento di Monaco è un eccellente esempio della nostra capacità di adattamento'', ha dichiarato Milan Nedeljković, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG, divisione Produzione. ''Stiamo investendo 650 milioni di euro qui e produrremo esclusivamente veicoli elettrici a batteria nel nostro stabilimento principale dalla fine del 2027''. Con così tanti soldi investiti in così poco tempo, una qualsiasi ''marcia indietro'' è impensabile.
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DALLE NEUE KLASSE IN POI La trasformazione dello stabilimento è già in corso: nel 2023 sono stati avviati i lavori di costruzione di una nuova linea di assemblaggio dei veicoli, di una nuova carrozzeria e di altre infrastrutture. Inoltre, la tradizionale produzione di motori a combustione interna è stata trasferita in altri siti del Gruppo (nel Regno Unito, soprattutto, come vi abbiamo detto qui). La trasformazione del Plant Monaco è un investimento a lungo termine per la sede principale dell'azienda: ''Monaco è il cuore pulsante della BMW'', ha aggiunto Peter Weber, Direttore BMW Group Plant Munich. ''Lo stabilimento di Monaco è innovativo e adattabile. Siamo lieti di guidare lo stabilimento di Monaco verso un futuro completamente elettrico - a partire dalla berlina Neue Klasse''.
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UN PO' DI STORIA La fabbrica, con un secolo di vita, ha iniziato producendo motori aeronautici e motociclette. Nel 1952 è uscita la prima automobile e da allora non hai mai smesso di produrne di nuove. Negli ultimi anni, la domanda di veicoli elettrici è cresciuta in modo sensibile e nel 2023, le EV hanno rappresentato il 15% delle vendite globali di BMW, con una crescita del 74,4% rispetto all'anno precedente. Attualmente, nello stabilimento auto con motori a combustione ed elettriche sono prodotte in parallelo (è il caso di Serie 3 ed i4). Da quando la trasformazione sarà completata, il primo modello ad essere prodotto sarà un SUV (che strano) elettrico di dimensioni paragonabili a un X3, seguito da una berlina elettrica di fascia media, che condividerà la piattaforma NK del SUV. Entrambe dovrebbero avere contenuti di stile e tecnologia derivati dalla prototipo Neue Klasse presentato al Salone di Monaco nel 2023.