Bill Gates, fondatore di Microsoft e perennemente nel top 10 degli uomini più ricchi al mondo sostiene da diverso tempo che la guida autonoma abbia il potenziale per rivoluzionare il concetto stesso di mobilità (qui il nostro approfondimento). Il ''padre'' della moderna informatica è convinto che questa tecnologia abbia tutte le carte in regola per rendere le strade più sicure, il trasporto più accessibile e l'ambiente più pulito. Tuttavia, anche un tecnofilo incallito come Gates è perfettamente conscio che la guida autonoma non è ancora a uno stadio di maturazione adeguato per la diffusione su larga scala.
PROVA DEL NOVE Per cercare di rispondere ai dubbi più scottanti relativi a questa tecnologia, il magnate di Seattle ho visitato Wayve: start-up inglese che si occupa di AV (Autonomous Vehicles). Gates ha avuto l’opportunità di toccare con mano il funzionamento dei sistemi sviluppati da Wayve facendo un giro nel (caotico) centro di Londra a bordo di una Jaguar I-Pace appositamente modificata. Le auto di Wayve adottano un approccio abbastanza innovativo nei confronti della guida autonoma. Mentre molti AV possono viaggiare solo su strade che sono state pre-caricate nel loro sistema operativo, le auto Wayve possono guidare ovunque, proprio come un essere umano.
Il sistema di deep learning di Wayve
INTELLIGENZA ARTIFICIALE Wayve utilizza infatti tecniche di deep learning che consentono all’auto di apprendere da ogni situazione che affronta. In parole povere, l'algoritmo che comanda il veicolo impara con l’esperienza e interpreta l'ambiente circostante rispondendo in tempo reale alle diverse situazioni. Nel video si vede l’auto fermarsi in sicurezza ai semafori, schivare pedoni e bicilette, compiendo sorpassi con nonchalance nel centro della City. Per disponendo di un livello alto di automazione (vicino a 3), l'auto del video è sostanzialmente ancora un prototipo. Per questo motivo nella clip si intravede un tecnico al posto di guida pronto a prendere il controllo in caso di necessità.
La guida autonoma di Wayve
MASSIMA AUTOMAZIONE Le auto attualmente in vendita giungono fino a un livello di automazione pari a 2 (l’uomo ha il pieno controllo del mezzo), con il veicolo che fornisce assistenza attraverso funzioni come il cruise control adattivo e il mantenimento della corsia. Il livello 3 prevede un progressivo passaggio del controllo del conducente al computer. Al livello più alto (5/6), il veicolo è completamente autonomo in ogni momento e in tutte le condizioni. Oggi, la tecnologia AV si trova a cavallo dei livelli 2 e 3. Il primo veicolo AV 3 è stato recentemente testato e autorizzato alla circolazione dagli enti regolatori degli Stati Uniti, anche se in condizioni molto restrittive. La guida autonoma è consentita infatti solo in alcuni Stati al di sotto dei 65 km/h e in condizioni meteo favorevoli. Secondo Gates, nel prossimo decennio, inizieremo a vedere veicoli in grado di spingersi ben oltre i limiti del livello 3.