A Roma per l'ePrix, l'ad di Nissan Italia, Bruno Mattucci, ha illustrato numerose iniziative a favore della mobilità elettrica
ITALIA ELETTRICA Nel corso del weekend dedicato all'ePrix di Roma, settima tappa del campionato mondiale di Formula E 2018-19, presso lo stand Nissan all'interno della "Nuvola" dell'Eur, il presidente e AD di Nissan Italia Bruno Mattucci ha parlato di Nissan Intelligent Mobility illustrando l'impegno dell'azienda giapponese nel settore dell'automotive nel nostro Paese.
QUALCHE DATO L'azienda di Yokohama è stata tra le prime al mondo a produrre vetture elettriche. Dal 2010 nel nostro Paese sono state vendute 5.000 Nissan a zero emissioni, pari al 35% del mercato, un'incidenza percentuale migliore di quanto avvenuto nel resto del mondo con 500.000 vetture elettriche vendute fino al 2018, pari al 25%. Un mercato in forte crescita, peraltro, visto che - solo in Italia - sono previste altre 4.000 auto vendute per il 2019, il doppio di quelle del solo 2018. Questa impennata delle vendite appena descritta è collegata, tra le altre cose, anche all'approdo della Formula E a Roma, con tutto l'interesse mediatico che ha generato l'evento sportivo dedicato a questi prototipi silenziosi sul settore automotive, ma non solo.
SENSIBILIZZAZIONE Nissan prende da tempo sul serio la diffusione dell'elettrico e si è resa promotrice di numerose iniziative volte a sensibilizzare e a far consocere i vantaggi della mobilità pulita. Tali iniziative hanno riguardato attività di lobbying con le istituzioni (con i sindaci dell'Aquila, Cagliari, Torino e, ovviamente Roma, per esempio, ma anche con Senato e ANCI), l'organizzazione di eventi nel cuore cittadino delle grandi Metropoli (da Roma a Milano), la diffusione di Taxi elettrici ma anche di car sharing, vetture di poste e corrieri, corsi di guida sicura (a Vallelunga e Lainate) e progetti di ricerca con le Università (Roma Tre).
100 COLONNINE PER TUTTI Il nemico numero 1 per la diffusione dell'elettrico in Italia, resta però la burocrazia, - "Siamo pronti a fare la nostra parte per trovare una soluzione" - ha spiegato Mattucci - "Entro la fine del 2019 saranno operative 100 colonnine di ricarica all'interno di altrettanti concessionari della Nissan sparsi per il territorio, e non saranno riservate alle sole auto Nissan, come la Leaf (la più diffusa in Italia con 1.500 esemplari venduti solo nel 2018 n.d.r.) ma anche a quelle di altri operatori. Parliamo di unità da 50kW in grado di erogare velocità in tempi rapidi, così facendo vogliamo dare il nostro contributo per superare gli ostacoli burocratici che in Italia limitano la diffusione delle auto elettriche."
I VANTAGGI DELL'ELETTRICO Il più grande problema per comprare un'auto elettrica appare però al grande pubblico, il prezzo. Sul tema il presidente Mattucci ribatte: "Con l'aumentare della percorrenza, che nel caso della Nissan Leaf 'plus' è cresciuta del 40%, passando da 270km a 385km, il prezzo di listino si è abbassato per arrivare fino agli attuali 32.000 euro. In Italia il 70% delle Nissan sono vendute con una formula di finanziamento e questo significa che si finisce per pagare la svalutazione della vettura nel tempo più che il prezzo di listino. Con un'auto elettrica questo non avviene, poiché il valore finale garantito è decisamente superiore." Tra colonnine (100, dislocate in ogni regione italiana) e autonomia (385km per esempio, come detto, per una Nissan Leaf) sarà dunque possibile percorrere l'Italia da nord a sud con una vettura elettrica, anche solo sfruttando la rete messa a disposizione da Nissan Italia.