Immaginate un mondo alla rovescia in cui brand come Tesla, BYD e Nio sono in cima alle vendite, mentre marche come Peugeot, Renault e Volkswagen stentano ad entrare tra le prime dieci. Dopotutto, il mondo auto è in rapidissima trasformazione. Chi lo sa che la ricerca pubblicata da Skim Group, agenzia di analisi di comportamento decisionale, non tratteggi uno scenario simile a quello che il mondo auto attraverserà davvero da qui al 2030. Skim ha condotto un sondaggio tra gli acquirenti per misurare l'eventuale declino al quale potrebbero essere destinati alcuni dei marchi automobilistici più iconici del mondo, nella lotta per tenere il passo della rivoluzione elettrica. Il quadro che ne esce è sorprendente. O forse, no.
BYD: in futuro un marchio ''mass market''?
TESTACODA Spalmato su un campione di 2.373 individui, il sondaggio valuta in particolare la percezione dei potenziali clienti circa la capacità delle Case auto di sopravvivere al passaggio ai propulsori elettrificati. E le classifiche suggeriscono che la fiducia in alcuni marchi tradizionali sta scemando, mentre quella nei marchi emergenti sta crescendo. Toyota e Audi le uniche marche con più di vent'anni a entrare in Top Ten, con grandi nomi come Peugeot, Mini e Renault seduti in fondo alla graduatoria.
Xpeng G9
RELAZIONI USA-CINA Al contrario, i ''full electric brand'' riscuotono ottimi risultati. In special modo, i marchi cinesi (Nio, BYD, Xpeng), o a capitale cinese (Polestar). Le Case nordamericane si dividono tra le ''start-up'' californiane (Tesla, Rivian) e i nomi storici della ''vecchia'' Detroit (Cadillac, Ford, Chevrolet). Un intervistato su cinque crede addirittura che Cadillac, nel 2030, potrebbe non esistere più.
Tesla al pubblico ispira fiducia
CHI SALE, CHI SCENDE La classifica generale - che riportiamo di seguito - combina i punteggi ottenuti da ciascuna Casa in quattro ambiti: successo commerciale, grado di innovazione, EV leadership, infine indice di sostenibilità. Non stupisce come in cima alla lista compaia Tesla (tasso di gradimento al 70%), mentre non era affatto scontata la fiducia che il pubblico assegna a marchi cinesi come Nio, seconda con uno score del 62%, a parimerito con BYD. Primo marchio ''storico'' è Audi, ottavo con 46%. Davanti a Toyota, col 45%. E le altre ''big''? Scorri verso il basso... È solo un sondaggio, nulla di scientifico. Ma a decidere il successo di una marca, in fondo, è il pubblico, non un Consiglio di amministrazione.
Toyota, con l'elettrico la sua leadership torna in discussione?
LA CLASSIFICA...VIRTUALE
1 | Tesla | 70% |
2 | NIO | 62% |
3 | BYD | 62% |
4 | X-Peng | 59% |
5 | Rivian | 55% |
6 | Lucid Motors | 53% |
7 | Polestar | 51% |
8 | Audi | 46% |
9 | Toyota | 45% |
10 | Faraday | 45% |
11 | BMW | 45% |
12 | Mercedes | 43% |
13 | Fisker | 42% |
14 | Volkswagen | 38% |
15 | Volvo | 37% |
16 | Byton | 37% |
17 | Hyundai | 36% |
18 | Ford | 35% |
19 | Porsche | 34% |
20 | KIA | 33% |
21 | DS Automobiles | 26% |
22 | Chevrolet | 25% |
23 | Mini | 23% |
24 | Cadillac | 22% |
25 | Peugeot | 22% |
26 | Renault | 22% |