Da anni Auto e Moto d’Epoca è un ritrovo importante per gli appassionati. Anche il trasloco dalla storica sede padovana alla Fiera di Bologna non ha raffreddato gli entusiasmi, anzi. La seconda edizione bolognese, aperta fino a domenica 27 ottobre, la 41esima della manifestazione dalla sua nascita, offre più spazio con 235.000 mq su 14 padiglioni per le auto e le moto che non sono soltanto d’epoca, ma anche instant classic e pezzi che è difficile vedere in altre occasioni. Sfoglia la gallery e fatti un'idea del mood.
Auto e Moto d'Epoca, il paradiso dei collezionisti
ALFAVAN Auto e Moto d’Epoca è un punto di incontro tra collezionisti che cercano il nuovo esemplare da mettere in collezione e appassionati a cui piace vedere belle auto e belle moto, è un ritrovo tra ricambisti di parti spesso introvabili che si incontrano con vecchi e nuovi clienti. ASI, l’AutoMotoClub Storico Italiano e i suoi club affiliati presenti nell’ASI Village portano pezzi rari come il furgone Alfa Romeo carrozzato o vecchie glorie messe a disposizione dai loro associati che altrimenti poltriscono nelle collezioni.
Ebbene sì, esiste anche un furgoncino Alfa Romeo...
PER TUTTE LE TASCHE Ad Auto e Moto d’Epoca si trovano commercianti di pezzi rarissimi, come le Ferrari GTO e 250 SWB, e commercianti di auto e moto possibili anche per tasche meno abbienti, così come le auto e le moto che portano i privati per venderli o scambiarli. Si trova davvero di tutto, e tutto è sempre un bel vedere, che siano pezzi rarissimi o pezzi curiosi, pezzi assurdi realizzati in esemplare unico o quasi da carrozzieri famosi o improbabili o pezzi da guidare tutti i giorni. Chi ha i capelli brizzolati trova vecchie glorie e desideri di gioventù, i giovani appassionati trovano uno spaccato di storia dell’automobile altrimenti difficile da trovare in un unico posto.
Ferrari 250 GT SWB Competizione (1963)
STELLA PIÙ BELLA Anche le Case sono da anni parte attiva di Auto e Moto d’Epoca, come Mercedes che per la edizione 2024 porta una carrellata di scoperte. Dalla 300 SL, un pezzo unico, uno dei rari prototipi Mercedes sopravvissuto, realizzato sul telaio di una 300 SL Gullwing preparata per le competizioni. E poi una elegantissima cabriolet della serie W111, prima auto con una cellula di sicurezza passiva e la carrozzeria con zone a deformazione controllata per assorbire l’energia di eventuali urti, piantone di sterzo collassabile e la prima Mercedes con la Stella sulla calandra pronta ad abbassarsi in caso di urto con un pedone. La terza cabriolet sullo stand Mercedes è una E320 serie W124 che continua la strada della sicurezza inaugurata dalla W111, con rollbar a estrazione automatica in caso di incidente. A chiudere il ciclo con lo stato dell’arte Mercedes per sicurezza e prestazioni una CLE 53 AMG.
Allo stand Mercedes, in pedana roadster, cabriolet e storia della sicurezza
COMPLEANNI Oltre a Mercedes, anche Stellantis è presente con un’anteprima di “125 volte Fiat”, la mostra autunnale del Mauto che celebra i 125 anni di Fiat, Volkswagen celebra invece i 50 anni di Golf, e poi Toyota, Alpine, Maserati, il Museo Ferruccio Lamborghini e i Musei Ferrari, Dallara e Pagani. Tra le moto non mancano Ducati, che festeggia i 30 anni della 916, e Honda. ACI ci fa sognare e pensare ai bei tempi con al esposizione “Le auto della Dolce Vita: viaggio tra Glamour e Memorie”.
Ad Auto e Moto d'Epoca 2024, Golf spegne 50 candeline