STOP AI MOTORI A SCOPPIO La notizia, di quelle importanti, è che Audismetterà di sviluppare motori a combustione interna perché i costi da sostenere superano più i benefici, soprattutto in quest’epoca designata all’elettrificazione di massa. Chi sostiene questa teoria non è uno dei numerosi manager della Casa di Ingostadt, bensì il CEO in persona, Markus Duesmann. Il costruttore tedesco, quindi, dedicherà tutti i suoi sforzi allo sviluppo di propulsori alternativi.Questo, secondo un'intervista che Duesmann ha rilasciato recentemente alla stampa tedesca e sebbene ciò non significhi la morte dei propulsori benzina e diesel, è un segno tangibile di quello che sarà il panorama futuro di Audi. Secondo il CEO, a Ingolstadt continueranno a sviluppare i motori già esistenti nel tentativo di mantenerli conformi alle normative sulle emissioni il più a lungo possibile. Tuttavia, la società non progetterà più motori nuovi.Gli standard sulle emissioni Euro 7 sono ''tecnicamente una sfida enorme con allo stesso tempo pochi benefici per l'ambiente'', ha dichiarato Duesmann. ''Questo pone limitazioni estreme al motore a combustione interna''.Ma bisogna anche leggere tra le righe poiché questo messaggio forte significa anche che non esiste una tempistica esatta in cui i motori a scoppio smetteranno di essere offerti.
Audi stop sviluppo motori a combustione: il nuovo SUV elettrico Q4 e-tron
NON C’E ANCORA LA DATA PRECISAInfatti, esistono ancora molti mercati con una rete di infrastrutture per la ricarica delle batterie meno sviluppata rispetto all’Europa, quindi è probabile che Audi continuerà a vendere automobili con motori a combustione interna in quelle regioni dopo che smetterà di proporli sui mercati più evoluti su tema dell’elettrificazione.La mossa rispecchia una decisione simile di Mercedes. Infatti, anche il suo CEO, Markus Schäfer, ha recentemente dichiarato in un’intervista in Germania che anche la Casa di Stoccarda cesserà lo sviluppo di inediti motori a combustioneinterna. ''Per noi, ciò significa che la maggior parte degli investimenti ora potrà concretamente andare in elettromobilità'', ha concluso Schäfer. Entrambi i marchi tedeschi intendono concentrarsi sui veicoli elettrici, con Audi che prevede di offrire 20 modelli entro il 2025. Per dare impulso a questo piano produttivo, sfrutterà le risorse del Gruppo già presenti. Per esempio, prenderà in prestito la piattaforma MEB di Volkswagen per veicoli elettrici di medie dimensioni come la nuova Q4 e-tron.