ALL’ASTA UN TRIO DELLE MERAVIGLIEQuando esemplarifuoriserie come le Ferrari vanno all’asta è sempre un evento di quelli che alzano i rilanci a somme iperboliche. Dalle classiche, alle one-off, ai modelli di serie, fino ai più rari come i prototipi e i muletti di pre-produzione. Insomma, se c’è il Cavallino Rampante di mezzo, state certi che le cifre saranno spesso a sei o nove zeri. E un trio di prototipi come quelli che vedete nelle foto,utilizzato per creare la hypercar LaFerrari,è appena stato messo in vendita. Ogni esemplare rappresenta una fase diversa del processo di sviluppo e ha il potenziale per essere battuto a prezzi “importanti”, come minimo. Gli offerenti avranno un po' di tempo per raccogliere i fondi necessari per aggiudicarsi questi capolavori di tecnologia e innovazione poiché le auto non saranno battute prima dell’evento spettacolo Mecum Monterey dal 18 al 22 agosto.
Prototipi LaFerrari all'asta: tre esemplari di pre-produzione della hypercar italianaI MULETTI PER OGNI FASE DI SVILUPPOMa vediamo di cosa si tratta. L’“auto per lo sviluppo delle emissioni di prima fase”, internamente nota alla Ferrari come F150 Muletto M4, è basata sulla 458, ma ha il telaio modificato per ospitare tutto il comparto meccanico, motore compreso, della LaFerrari. Il muletto è stato utilizzato nel 2011 e nel 2012 per collaudare i componenti e per verificare che la meccanica potesse soddisfare tutti i parametri sulle emissioni. Poi c'è l’“auto per lo sviluppo meccanico di seconda fase”, che ha un aspetto un po' diverso, con un segmento di coda più lungo, poiché è montato su un telaio in fibra di carbonio di pre-produzione. La descrizione sottolinea che questa particolare vettura presenta componenti di carrozzeria e finiture che non si trovano su nessun'altra Ferrari. Lo strumento indica anche una percorrenza di 36.068 km, probabilmente più di quanto vedremo mai su una LaFerrari di serie.Infine, troviamo il “modello pre-serie di terza fase”, che è visivamente identico alla versione di produzione della LaFerrari. A differenza dell'auto da strada, questa sfoggia parti uniche e persino un piccolo badge sul volante che dice “F150”.
Prototipi LaFerrari all'asta: esemplari unici e di sicuro interesse collezionistico PEZZI RARI E PER COLLEZIONISTI FACOLTOSIIl catalogo sottolinea che mentre le LaFerrari stesse sono piuttosto rare, questi prototipi sono ovviamente ancora più esclusivi.Detto ciò,sembra altamente improbabile che una di queste auto possa mai essere omologata per la strada, ma questo non è certamente un motivo che impedirebbe a qualsiasi collezionista di possederne una, soprattutto i più facoltosi che non vedranno l’ora di fare spazionei loro ricchissimi garageper accogliere uno dei prototipi di Maranello.