Addio alle forme sin troppo classiche, ai rapporti tra i volumi un po' scontati e spazio a una sorta di monovolume atipica. A renderla tale sono il muso e la coda, che sporgono leggermente dalla sagoma, sul genere Renault Vel Satis.
UN PASSO AVANTI Dopo aver per lungo tempo trascurato il settore delle multispazio, la Casa spagnola pare intenzionata a recuperare tutto in un fiato il tempo perduto. Rotto il ghiaccio con l’Altea, ecco allora arrivare a ruota un prototipo che ne riprende lo spirito e, in parte, i lineamenti. Il suo nome è quanto mai familiare, Toledo, e lascia capire da subito che il suo futuro sarà proprio quello di rimpiazzare (verso la fine dell’anno) la nota berlina a cinque porte. Rispetto a quest’ultima il salto concettuale è di quelli epocali.
COME LA SORELLA Dimenticate in fretta le vaghe somiglianze, balza subito all'occhio la stretta parentela della Toledo con l’Altea. Che le due sono sorelle lo dicono i fari mandorla e la nervatura arcuata che percorre tutta la fiancata, qui sottolineata dalla particolare livrea bicolore grigio e rame. Questa stempera un po’ la sportività del muso, solcato da una profonda nervatura a U che scende fino a fagocitare la mascherina. Peccato: non sarebbe stato male vedere la Toledo in rosso… Molto aggressiva è anche la presa d’aria inferiore, messa lì a ricordare ancora una volta che nelle vene Seat scorre sangue caliente.
PROMESSE MANTENUTE
In questo caso l’apparenza non inganna. Sotto il cofano ci sono ben 150 CV, sprigionati a 6000 giri dal due litri a iniezione diretta FSI che già equipaggia molti altri modelli del Gruppo VW, qui abbinato a un cambio manuale a sei marce. Così configurata, la Toledo raggiunge i 206 km/h, dopo essere transitata a 100 km/h soli 9,7 secondi dopo la partenza. Per il debutto in società la Seat ha fatto scelte estreme sul fronte delle ruote. I cerchi del prototipo Toledo sono da 19 pollici e le gomme da 235/35, misure che ben difficilmente ritroveremo nella dotazione di serie, come anche i fari bixeno.BELLA DENTRO
Lunga 449 cm, larga 177 e alta 158, la Toledo dispone di un bagagliaio da ben 500 litri munito di doppio fondo. L’abitacolo è a prima vista molto spazioso e presenta varie soluzioni originali, a partire dalla strumentazione con tre indicatori con al centro il piccolo contagiri. La console centrale è un altro elemento di forte personalità, leggermente spostata verso il pilota e con una finitura superficiale color titanio satinato. Non a caso come quella delle ultime sportive della Casa.