Il Ceo del Gruppo franco-giapponese: "Volkswagen primo costruttore al mondo solo se si considerano anche le vendite dei truck"
ALLEANZA MONDIALE Specchio, specchio delle mie brame, chi è il più grosso del reame? Volkswagen Group festeggia il record storico di vendite globali e il primato assoluto dei costruttori auto, ma qualcuno non ci sta. E rivendica la leadership. Quel qualcuno è Carlos Ghosn: secondo il super manager dell'Alleanza, intervenuto i giorni scorsi a una commissione parlamentare a Parigi, sarebbe proprio Renault-Nissan-Mitsubishi il primo Gruppo al mondo per volumi. Senza se, e senza ma. Chi ha ragione?
WOLFSBURG UBER ALLES? Questione di punti di vista. Nel 2017 Volkswagen ha registrato un monte vendite di 10,74 milioni di unità, per un incremento su base annua del 4,3%. A Wolfsburg si stappa Champagne: il primato mondiale stabilito nel 2016 (10,3 milioni di auto, davanti a Toyota con 10,2 milioni e Renault-Nissan con 9,96 milioni) viene così bissato. In barba all'onda lunga Dieselgate, e sulla scia del boom di emerging markets come Brasile, Russia e soprattutto Cina, ormai la piazza più strategica per il maxi multibrand tedesco. Caso chiuso? Niente affatto.
STAR WARS Per Carlos Ghosn, il record di Volkswagen è influenzato dalle vendite dei veicoli industriali: escludendo dal conteggio i 200.000 truck di Scania e MAN, marchi entrambi di proprietà del Gruppo, la classifica verrebbe rimescolata. E vedrebbe in testa proprio l'Alleanza Renault-Nissan, che tra automobili e veicoli commerciali leggeri, al netto dei camion e incorporando nelle statistiche i brand Mitsubishi ed AvtoVAZ, ha nel 2017 traguardato quota 10,6 milioni di unità vendute in tutto il mondo. Guerre stellari tra titani a quattro ruote.