La gallery di foto è di quelle che scatenano il cardiopalmo: all'evento di Villa Erba, Cernobbio, RM Sotheby's ha venduto all'asta una AMG-Mercedes 190 E 2.5-16 Evo II con cui Bernd Schneider vinse quattro gare del campionato DTM 1992. Era l'anno del primo titolo di Mercedes-Benz nel campionato DTM, vinto con 16 vittorie su 24 gare grazie allo squadrone che vedeva schierati oltre a Schneider anche Keke Rosberg, Ellen Lohr e Klaus Ludwig.
Il motore - 1992 AMG-Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II DTM Gruppe A Keno Zache ©2022 Courtesy of RM Sotheby's
LA MECCANICA Il motore 4 cilindri da 2,5 litri allestito sulla base del Mercedes M102, con un importante contributo da parte di Cosworth, erogava 232 CV e la carrozzeria aerodinamica è stata studiata in galleria del vento sotto la guida del professor Richard Eppler dell'Università di Stoccarda. L'impatto estetico è talmente forte da aver fatto della Evo II un'autentica icona non solo del suo tempo, ma dell'automobilismo sportivo di ogni epoca: impossibile rimanere indifferenti di fronte all'imperioso alettone posteriore regolabile, che si sposa con passaruota allargati e lavora di concerto con lo splitter anteriore.
L'alettone - 1992 AMG-Mercedes 190 E 2.5-16 Evolution II DTM Gruppe A Keno Zache ©2022 Courtesy of RM Sotheby's
IL PALMARES Della Mercedes-Benz 190 E 2.5-16 Evolution II sarebbero stati costruiti solo 500 esemplari, con un ciclo produttivo brevissimo durato dal 1990 al 1991 per dare vita ai modelli 1991 e 1992. Oltre alle quattro vittorie citate in apertura, questo particolare esemplare ha colto anche due secondi posti, due terzi posti e sette giri veloci, essendo stata schierata in tutti i 24 appuntamenti della stagione. L'auto è rimasta di proprietà privata dal 1996 ed è arrivata all'evento di Cernobbio in condizioni di conservazione impeccabili. Si stimava che potesse valere tra 450.000 e 550.000 euro e alla fine è stata aggiudicata per 455.000 euro: clicca qui per andare sulla pagina dell'asta.
Foto: RM Sotheby's