Dopo il lancio di Giulia e Stelvio, Alfa Romeo sarebbe al lavoro su una nuova Giulietta ed una nuova 4C. Rilancio riuscito?
ARABA FENICE Il Rinascimento di Alfa Romeo è quasi completato. Dopo il lancio della Giulia nel 2015 e della Stelvio – primo SUV della casa di Arese – il brand sortivo di FCA può guardare con orgoglio al suo portfolio di prodotti, accolti calorosamente dal pubblico e da quasi tutti gli addetti ai lavori. Ma non è finita qui.
AL LAVORO Da quanto sappiamo, Alfa Romeo starebbe già lavorando su un SUV ibrido dalle dimensioni maggiori rispetto alla Stelvio, senza dimenticare due modelli che potrebbero andare ad arricchire sensibilmente il listino: la nuova Giulietta e una nuova 4C.
TRAZIONE POSTERIORE Il piacere di guida è prepotentemente tornato alla ribalta, in Alfa Romeo. Chiunque abbia avuto modo di provare sia la Stelvio Quadrifoglio che la Giulia Quadrifoglio – o anche le versioni “umane” – ve ne avrà sicuramente decantato le goduriose qualità di guida, con un’auto sempre pronta ad ogni minimo volere del suo padrone, comunicativa, semplice e divertente. Queste stesse qualità dovrebbero essere rproposte anche nella nuova Giulietta. La piattaforma della nuova Segmento C di Alfa Romeo dovrebbe essere la Giorgio che già utilizzano Giulia e Stelvio, opportunamente adattata nelle dimensioni, ma con la trazione posteriore come punto fisso dal quale partire. Il che, dato il segmento di appartenenza della nuova Giulietta, dovrebbe essere una vera rarità, dato che anche la nuova BMW Serie 1 si dovrebbe convertire alla trazione anteriore.
QUELLA SPORTIVA Oltre alla nuova Giulietta, Alfa Romeo dovrebbe concentrarsi anche su una nuova 4C. La biposto, rivale dichiarata di Porsche 718 e Alpine A110, dovrebbe mantenere intatti alcuni dei suoi punti di forza, come l’estrema leggerezza data dalla vasca in fibra di carbonio, mentre per alcuni particolari dovrebbe essere tutta nuova. A confermare il tutto ci sono le parole di Roberto Fedeli, Chief Technical Officer di Alfa Romeo. «Per completare il nostro range di prodotti, ci servono ancora un paio di elementi: una Segmento C e qualcosa di molto, molto sportivo. Per una nuova 4C, dobbiamo decidere se installare un motore diverso o cambiare tutta l’architettura dell’auto. Abbiamo molte opzioni sul tavolo, alcune delle quali sono più che una valida alternativa». Una notizia che tuttavia non piacerà ai puristi è che proprio la nuova Alfa Romeo 4C non dovrebbe essere dotata del cambio manuale.